Iniziative per un'imposta di circolazione più giusta, ecco le firme. In totale sono 23'000. Il PPD: "obiettivo sgravare il ceto medio, le famiglie e i piccoli artigiani già confrontati con oneri e balzelli vari, portando finalmente l’imposta ticinese ai l
L’iniziativa “Per un’imposta di circolazione più giusta!” ha raccolto 12'597 firme. La seconda, “Gli automobilisti non sono bancomat!” ha raccolto 10'519 firme
BELLINZONA – “Dalle parole ai fatti: grazie all’intenso lavoro sul territorio il popolo ticinese ha sostenuto massicciamente la battaglia lanciata dal nostro Partito – supportata anche dal TCS e da numerosi esponenti di altre forze politiche e associative – a favore di un’imposta di circolazione più giusta”.
Così i vertici del PPD, che hanno consegnato oggi le firme raccolte a sostegno delle due iniziative, il cui obiettivo, si legge in una nota del partito, “era ed è quello di sgravare soprattutto il ceto medio, le famiglie ed i piccoli artigiani già confrontati con oneri e balzelli vari, portando finalmente l’imposta di circolazione ticinese ai livelli della media nazionale.
Ricordiamo infatti che 135mila automobilisti sono stati confrontati con un notevole aumento dell’imposta. Un aumento che per molti si è rivelato essere addirittura un raddoppio della tassa.
Con le due iniziative popolari lanciate dal PPD Ticino si mira a instaurare un’imposta di circolazione semplice ed equa (“chi più inquina, più paga”), più vantaggiosa per la maggioranza dei cittadini automobilisti, sottoposta al controllo democratico e proporzionata alle necessità della mobilità in Ticino”.
L’iniziativa “Per un’imposta di circolazione più giusta!” ha raccolto 12'597 firme. La seconda, “Gli automobilisti non sono bancomat!” ha raccolto 10'519 firme.
Il PPD “esprime grande soddisfazione non solo perché il popolo ha risposto presente all’appello, nonostante il periodo estivo e vacanziero, ma anche perché finalmente i cittadini/automobilisti potranno dire la loro”.