La decisione del Consiglio di Stato, prosegue la nota, “ha tenuto conto delle decisioni espresse dalle Regioni Lombardia e Piemonte, rispettivamente il 25 maggio e l’11 giugno scorso. Entrambi i Governi regionali hanno infatti confermato la disponibilità a elaborare un documento progettuale congiunto (la roadmap, appunto), che preveda l’utilizzo dei ristorni per realizzare opere infrastrutturali, di protezione dell’ambiente e a favore della mobilità transfrontaliere. La roadmap – che verrà presentata nel corso dell’estate – conterrà un elenco di progetti strategici e indicazioni precise sui tempi di realizzazione delle opere. L’avvio di questa collaborazione segue l’indicazione fornita lo scorso 28 maggio dal Gran Consiglio ticinese, che ha chiesto l’avvio di trattative con le autorità italiane affinché i ristorni siano utilizzati per finanziare interventi in favore della mobilità transfrontaliera”.