"Fu una distrazione della conducente che venne condannata per omicidio colposo. È triste constatare che a Magliaso la situazione viaria non sia cambiata di una virgola"
MAGLIASO – Oggi, martedì 11 febbraio, ricorre il decimo anniversario dell'incidente che costò la vita al deputato socialista Giuseppe Bill Arigoni. A nome della famiglia, il figlio Alessio, ricorda il lavoro politico e l’impegno sociale del padre, ma soprattutto richiama l’attenzione sul fatto che poco o nulla è stato fatto per rendere meno pericoloso quel tratto di strada.
“L’11 febbraio 2010 alle 18.10 – scrive in una nota inviata alle redazioni - mio padre veniva investito mortalmente da un’auto sulle strisce pedonali sul ponte della Magliasina a Magliaso, proprio su quella strada il cui traffico infernale combatteva da decenni. Morì a causa del grave trauma cranico all’Ospedale Civico di Lugano il 12 febbraio. I suoi organi vennero donati. Fu una distrazione della conducente (con la quale non abbiamo mai avuto contatti) che venne condannata per omicidio colposo. È triste constatare che a Magliaso la situazione viaria non sia cambiata di una virgola”.
La breve nota si chiude con un pensiero commosso rivolto al padre: “La sua assenza è ancora oggi molto dolorosa per noi e molto evidente anche nell’arena politica ticinese”.
Alessio indica infine alcuni link che raccontano la vita e l’impegno pubblico di Bill Arigoni.