POLITICA E POTERE
"PLR, anzichè additare gli altri come un pericolo per la democrazia, bisogna saper capire quali sono i problemi degli elettori", Rossi attacca di nuovo
Il consigliere comunale luganese lancia nuove frecciatine a "alcuni esponenti di spicco" dei liberali: "Per evitare ulteriori sconfitte, bisogna ascoltare e non solo parlare. Screditare gli avversari è un inequivocabile segno di insicurezza"

LUGANO – Qualche tempo fa, aveva fatto intendere di essere pronto a lanciare un nuovo movimento, se il presidente eletto del PLR dopo Bixio Caprara non l’avesse soddisfatto, non avrebbe cioè incarnato quello che lui con TicinoLibero definiva “il coperchio per la pentola che vada bene sia per i radicali che per i liberali”. Peter Rossi torna a rivolgersi al “suo” PLR, e agli altri partiti di Governo, tramite un’opinione al CdT.

Il riassunto? Inutile dire che i movimenti populisti sono pericolosi, bisogna agire capendo le difficoltà della gente. “Secondo la scienza della comunicazione i movimenti e i politici populisti adottano due strategie mediatiche. In primis tendono a promettere politiche e provvedimenti di ogni genere per rassicurare i soggetti che si sentono esposti ai rischi derivanti dai cambiamenti socio-economici che potrebbero provocare una «deprivazione» rispetto alla condizione attuale o una frustrazione delle aspettative”, scrive.

Da qui, il vederli come pericolo, se tolgono voti ai partiti storici, il passo è breve, per Rossi. “Se infastidiscono e fanno perdere consensi ai partiti «storici» (la continua erosione di voti ne è la conferma), additarli come un pericolo per la democrazia è tuttavia irriverente poiché meglio sarebbe contrastarli cercando i motivi e trovando i rimedi appropriati”.

“Nel «commercio» parlar male della concorrenza per mietere consensi è una pura illusione mentre in «politica» (anche se parlare male degli altri si fa peccato ma spesso si indovina) screditare gli avversari è un inequivocabile segnale di insicurezza”, attacca.

“Proprio perché la nostra democrazia è definita «del popolo», per evitare ulteriori sconfitte (il messaggio è rivolto ad alcuni esponenti di spicco del PLRT) essenziale sarebbe non solo parlare ma anche saper ascoltare e soprattutto chiedersi come mai sono nati questi movimenti che trovano sempre maggiori consensi. Per trovare nuovo impulso occorrerebbe pure capire quali sono le maggiori preoccupazioni della gente impegnandosi successivamente a trovarvi rimedio”, termina il  consigliere comunale PLR a Lugano.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

POLITICA E POTERE

Aria di scissione nel PLR? Rossi: "Cercate un presidente che vada bene per liberali e radicali. Altrimenti..."

POLITICA E POTERE

Il PLR ha un nuovo presidente: Alessandro Speziali alla testa dei liberali radicali

POLITICA E POTERE

Le sconfitte del PLR ai raggi X: bocciate le congiunzioni e intensificare la comunicazione. I risultati del "progetto di rilancio"

In Vetrina

SINDACATO E SOCIETÀ

"Caso Caruso: più che un licenziamento, un precedente inquietante"

13 OTTOBRE 2025
LETTURE

Locarno, 1925: il patto che voleva cambiare l’Europa

09 OTTOBRE 2025
SINDACATO E SOCIETÀ

Polizia cantonale, clima pesante: 7 agenti su 10 hanno pensato di andarsene

09 OTTOBRE 2025
SINDACATO E SOCIETÀ

L'OCST: "Iniziative sui premi da attuare rapidamente ma non sulle spalle degli statali”

08 OTTOBRE 2025
MEDICI IN PRIMA LINEA

Un traguardo prestigioso, nel cuore di una nuova era: i 90 anni di Tribuna Medica Ticinese

08 OTTOBRE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Tre giorni di musica tra Svezia e Israele per inaugurare la nuova stagione del LAC

07 OTTOBRE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Il Governo è ancora credibile? Tre domande a Fulvio Pelli

04 OTTOBRE 2025
POLITICA E POTERE

Il collasso

29 SETTEMBRE 2025
LISCIO E MACCHIATO

Regazzi show: "È il Governo del Mulino Bianco: serve un cambiamento"

02 OTTOBRE 2025