I leghisti contestano la proposta del socialista Nussbaumer di raddoppiare i contributi all'Unione Europea, approvata dalla Commissione di politica estera del Nazionale. "Basta che Bruxelles emetta un cip e si scuciono i nostro soldi?"
BERNA - Smettere di pagare l'imposta federale se la Svizzera aumentasse il contributo di coesione all'UE di un altro miliardo, come richiesto dal socialista Eric Nussbaumer, proposta che la Commissione di politica estera del Consiglio nazionale ha approvato. La Lega non ci sta e tuona dalle pagine del Mattino.
"Se un simile scempio trovasse una maggioranza nel parlamenticchio federale, dovrà essere sciopero fiscale. Smettiamo di pagare l’imposta federale diretta! Perché a tutto c’è un limite!", scrive, parlando di pizzo all'UE.
Tra l'altro 13 stati membri hanno chiesto che la Svizzera possa partecipare a Horizon, per non escludere dai programmi i suoi atenei di qualità, dunque per i leghisti già non ha senso pagare il primo miliardo di coesione, per la precisione 1,3 miliardi.
"La partitocrazia bernese ha stoltamente sbloccato il contributo di coesione all’UE, malgrado quest’ultima continui a discriminarci ed a ricattarci. Questo nell’illusione di “oliare” e di ottenere la famosa associazione ad Horizon (neanche fosse una questione di vita o di morte). Intanto i balivi di Bruxelles hanno comunicato che: 1) pretendono di imporci le loro leggi ed i loro giudici stranieri; 2) esigono contributi di coesione miliardari ricorrenti; e 3) prima di ottenere quanto sopra non si parla di associazione ed Horizon. E la partitocrazia adesso vorrebbe versare un altro tesoretto? Basta che Bruxelles emetta un cip ed i politicanti scuciono i soldi degli altri?" prosegue l'articolo. "Sempre più ricattabili?".
Per la Lega dunque niente raddoppio del contributo, anzi, si dovrebbe bloccare anche il primo. E chiudere le frontiere.