POLITICA E POTERE
Costi della salute fuori controllo: "il PLR punta sulle proposte concrete"
Il PLR reagisce all'aumento dei premi di cassa malati: "Situazione preoccupante"
TIPRESS

BELLINZONA – L’aumento dei premi dell’assicurazione malattia sta raggiungendo livelli insopportabili per ampie fasce della popolazione. "Una situazione che, come PLR, ci preoccupa molto e ci spinge a cercare misure concrete, pragmatiche ed efficaci per arginare questa evoluzione, sia a livello cantonale, sia con i nostri rappresentanti a Berna. Proposte che possano dare un concreto colpo di mano alle molte economie domestiche alle prese con un potere d’acquisto in erosione a causa dell’inflazione che tocca ormai diversi beni di largo consumo: agevolazioni fiscali, pianificazione ospedaliera, concorrenza, digitalizzazione, qualità e responsabilità individuale".


Agevolazioni fiscali per i figli a carico

Proprio negli scorsi giorni, in collaborazione con i gruppi parlamentari di Lega, il Centro e UDC, il PLR ha presentato una proposta che prevede di introdurre una deduzione fiscale per premi di cassa malattia di 1'200 franchi per ogni figlio a carico già a partire dall’anno fiscale 2023. Allineandosi a quanto succede già in diversi altri cantoni svizzeri e seguendo il progetto di revisione dell’imposta federale diretta, si andrebbero a sgravare a livello fiscale le famiglie ticinesi. Allo stesso modo insistiamo affinché si intervenga per parificare il sistema di pagamento delle cure ambulatoriali a quello applicato per le cure stazionarie, in modo da contenere i costi riversati sui premi.

Accelerare la nuova pianificazione ospedaliera

In questo contesto complesso di ricerca di soluzioni efficaci, come PLR chiediamo al governo di accelerare nella presentazione del nuovo concetto di pianificazione ospedaliera cantonale. Evitare i doppioni, migliorare efficienza ed efficacia e concentrare le specializzazioni sono aspetti fondamentali. Anche se ciò comporterà per i cittadini dover rinunciare all’accesso a tutte le cure in un raggio di 20 minuti d’automobile come oggi. Una situazione che appare sempre meno sostenibile. In questo senso, da anni, il PLR promuove l’idea di un ospedale universitario in Ticino.

Più concorrenza e digitalizzazione, mantenendo la qualità dei servizi

Oltre che sul piano cantonale, il PLR è al fronte nel combattere l’evoluzione dei costi della salute anche a Berna. Dove di recente sono state presentate una serie di precise richieste in questo ambito con il documento “Concorrenza, qualità e digitalizzazione: misure per arginare l’aumento dei premi dell’assicurazione malattia” (LINK). In particolare, si chiede una maggiore concorrenza basata sull’analisi di costi e benefici nel settore sanitario, di garantire la trasparenza grazie ad indicatori di qualità e attraverso l’obbligo di informare i pazienti sui costi per i trattamenti medici e di spingere davvero la digitalizzazione del settore. Con lo scopo di filtrare i dati esistenti e utilizzarli in modo rapido, a favore di una semplificazione
dei compiti amministrativi riducendo costi e burocrazia. L’obiettivo è di razionalizzare, ma in nessun caso di razionare. Non da ultimo, sotto stretta osservazione vi è il costo dei medicinali.

Proprio in questi giorni a Berna sono state proposte alcune misure puntuali attraverso tre atti parlamentari:

    • Rafforzare le competenze digitali dei professionisti della salute
    • Contrastare i certificati medici compiacenti
    • Garantire la trasparenza nel calcolo dei premi dell’assicurazione di base obbligatoria

Serve maggiore responsabilità individuale

Oltre che di scelte collettive e politiche, l’aumento dei costi della salute è anche dovuto a scelte individuali, culturali e sociali tipiche delle società industrializzate. Si impone dunque, oltre alle misure più tecniche anche una presa di coscienza da parte dei cittadini, che giustamente si lamentano di fronte all’esplosione dei premi, ma d’altro canto nella quotidianità non riescono a prescindere dai benefici del nostro sistema sanitario. Perciò i cittadini vanno coinvolti direttamente nelle decisioni che concernono le prestazioni sanitarie, incentivandoli ad assumere comportamenti che tutelino le risorse. Come già durante la pandemia, il PLR fa quindi appello alla responsabilità individuale di tutti quale concreto aiuto per mettere un freno ai costi della salute.

Il gruppo di lavoro “sanità” del PLR si riunirà nei prossimi giorni per aggiungere ulteriori tasselli a questa rete di misure promosse per dare un colpo di mano a famiglie e cittadini confrontate ormai da anni con una situazione fuori controllo.

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