Questa mattina il Governo ha incontrato la Commissione gestione e finanze sul preventivo che divide le forze politiche. Ecco gli ospiti
Il 18 ottobre il Governo ha varato una manovra da 134 milioni con un deficit di 95,7 milioni per l’anno in corso. E ha raccomandato il Parlamento ad assumere un atteggiamento di collaborazione, mostrando senso di responsabilità. Gianni Righinetti sul Corriere del Ticino ha ricordato questa mattina il prologo della faccenda, che risale ormai a quattro mesi fa: il preventivo 2024, con le relative misure di rientro, nel frattempo è stato rimandato a gennaio, ma slitterà a febbraio. Se ne parlerà, dunque, dopo Carnevale.
Siamo a metà mese e oggi il Consiglio di Stato ha incontrato la Commissione parlamentare gestione e finanze per cercare una via d’uscita a una situazione che sembra incancrenirsi di settimana in settimana. Dalla gestione usciranno tre rapporti all’indirizzo del Parlamento: uno del PS, uno dell’UDC e uno di PLR, Centro e Lega, che però non ha ancora trovato il consenso definitivo di via Monte Boglia.
Tutti sembrano ormai concordi: il preventivo va portato in Gran Consiglio, e a quel punto si voteranno le eventuali modifiche. Ma il disaccordo è sulle misure da adottare per contenere le perdite. In gioco ci sono i tagli sul personale – e sabato ci sarà a Bellinzona una nuova manifestazione di protesta - e in ambito sociale, e ora si discute anche sulla rinuncia o sul rinvio di alcuni investimenti. È dei giorni scorsi il comunicato con cui l’UDC annuncia l’opposizione all’acquisto dello stabile ex Banca del Gottardo nel quale dovrebbe sorgere la futura cittadella della giustizia e ai crediti per la manutenzione delle strade. Una posizione che ha suscitato la reazione del Mattino della domenica, che ha accusato gli alleati di “scaricare gli artigiani” e di bloccare gli investimenti dei due ministri leghisti. Il presidente dell’UDC Piero Marchesi ha replicato: “Non si aiutano gli artigiani buttando soldi pubblici per poi chiamarli alla cassa dopo”.
I nodi al pettine è il titolo di Matrioska in onda questa sera alle 19,30 su TeleTicino. Ospiti di Marco Bazzi: Boris Bignasca, capogruppo Lega, Fiorenzo Dadò, presidente Il Centro, Ivo Durisch, capogruppo PS, Matteo Quadranti, deputato PLR, Matteo Buzzi, capogruppo Verdi e Tiziano Galeazzi, deputato UDC e municipale di Lugano.