Il presidente della sezione unica PLR di Arbedo e Castione: "Situazione inaccettabile. Confido in verifiche celeri e chiare"
ARBEDO CASTIONE – Tra rieletti, sorprese (poche) e novità, la quasi totalità della politica comunale si prepara a una nuova legislatura. Quasi, però. Perché nel corso dei lavori di spoglio avvenuti ieri per l’elezione del Municipio e del Consiglio comunale di Arbedo-Castione si sono riscontrate alcune irregolarità. Una cinquantina di schede per il Municipio e alcune per il consiglio comunale sarebbero state manipolate da una persona (o mano), che avrebbe ‘modificato’ la scheda con del tipex sostituendo il voto di lista espresso dagli elettori. E quindi? Elezione annullata e caso segnalato al Ministero pubblico, che ha disposto il sequestro delle schede.
E ora? Il “vecchio” Municipio e Consiglio comunale di Arbedo-Castione rimarrà in carica “fino a quando sarà ripetuta l’elezione ed entreranno in carica i nuovi organi esecutivo e legislativo. Lo conferma a La Regione il capo sezione enti locali Marzio Della Santa. “Le verifiche – spiega – non riguardano una persona in particolare, né municipali o consiglieri in carica. Quale procedura seguire lo si deciderà a tempo debito”.
Non si dice preoccupato il segretario comunale Giuseppe Allegri. “Siamo tranquilli, assolutamente. La procedura si è svolta nel pieno rispetto delle norme”. Si attendono delle risposte e le attende anche Franco Lazzarotto, presidente della sezione unica del PLR di Arbedo e Castione. Una delle due sezioni (storicamente separate anche se unite dalla sezione unica) avrebbe goduto dei presunti brogli. “Non nascondo una forte preoccupazione – ha detto a La Regione. Sono situazioni inaccettabili di cui non conosco i dettagli. Confido in verifiche celeri e chiare”.