Il sindaco di Bioggio è accusato di reati finanziari. Il suo legale: "Nulla a che vedere con la sua funzione di sindaco e membro dell'EOC"
LUGANO - Ieri sera il giudice Paolo Bordoli ha confermato l’arresto di Eolo Alberti, sindaco di Bioggio, ex deputato e membro del CdA dell’Ente ospedaliero. Il giudice ha dunque accolto la richiesta formulata dalla procuratrice pubblica Chiara Borelli. Di seguito la nota dell’avvocato Pierluigi Pasi, legale di Alberti, da noi interpellato.
“Posso confermare che il giudice dei provvedimenti coercitivi ha disposto la misura restrittiva nei confronti mio assistito per alcuni giorni fino al 23 agosto. I fatti attorno ai quali le verifiche sono in corso non riguardano in alcun modo la sua attività pubblica e dunque non hanno nulla a che vedere con la sua funzione di sindaco né con quella di membro del Consiglio d’amministrazione dell’Ente ospedaliero cantonale. Riguardano la sua attività professionale privata in seno a compagini societarie in veste di organo e azionista e pure i rapporti con gli altri azionisti. Voglio ricordare che alla base di questa misura non c’è una valutazione del giudice sulla credibilità del mio assistito e ancora meno un suo giudizio dell’esistenza di un reato”.