Per questo da alcuni mesi un gruppo di rappresentanti di tutti i partiti, dell'economia e della società civile ha lanciato un importante appello indirizzato alle Autorità federali, chiedendo di non attendere il 2050 per completare l’asse del San Gottardo, bensì di anticiparlo al 2030-2035, senza interruzioni temporali, per raggiungere la possibilità di sfruttare appieno delle potenzialità dell’asse ferroviario. Permettere che AlpTransit resti incompleta ancora per svariati decenni significa recare danni all’economia, a causa dell’inefficacia di una rete che non consente un reale sviluppo della mobilità inter e intrametropolitana, oltre che all’ambiente, poiché rende impossibile il trasferimento delle merci su rotaia.