L'accensione dell'antenna di Castel San Pietro e il nome non sono le uniche novità. Rinnovato anche il logo e l'applicazione per dispositivi mobili, ora più moderna e intuitiva
LOCARNO – Radio Fiume Ticino si rifà il look. E lo fa "senza limiti", in modo innovativo e al passo coi tempi dando vita a una nuova era dell'emittente privata con sede a Locarno: si chiamerà 'Radio Ticino', riprendendo il nome originale del 1997, anno di creazione dall'emittente.
Ma la scelta di cambiare nome non è l'unica novità annunciata dalla dirigenza di Radio Ticino. Nel corso di una conferenza stampa, infatti, è stata comunicata un'altra svolta storica. RF trasmetterà anche nel Mendrisiotto, diventando così l'unica radio privata in grado di coprire tutto il territorio della Svizzera italiana in FM.
Le novità, però, non sono finite qui. No, perché "il cambiamento epocale coinciderà, oltre che col cambio nome, anche con il rinnovamento del logo. Ma sarà rinnovata anche la grafica sonora e l'applicazione per dispositivi mobili".
Il vicesindaco di Locarno Paolo Caroni ha accolto con grande entusiasmo le novità dell'emittente locarnese. "Non posso – dice – che fare i complimenti a Radio Ticino per il dinamismo e l'entusiasmo che continuano a dimostrare. Sono sicuro che il giovane staff saprà veicolare l'immagine di Locarno in moodo efficace in tutto il Cantone e forse anche oltre".
Grazie alla concessione rilasciata dall’Ufcom, Ufficio federale delle comunicazioni, la fase test per trasmettere nel Mendrisiotto anche in FM si avvia verso la conclusione. A giorni RadioTicino diventerà l’unica radio privata a trasmettere su onde medie in tutta la Svizzera italiana, in un processo di potenziamento della rete di diffusione che, poche settimane fa, ha portato all’accensione di un’ulteriore frequenza nel Grigioni italiano, a copertura della zona di San Bernardino, sul 90.6.
L’iter burocratico, salvo imprevisti, sfocerà nell’accensione dell’antenna di Castel San Pietro sul 97.2 MhZ. Si tratta della 9a antenna attiva sul territorio per la radio privata con sede a Locarno. Il numero della frequenza è provvisorio in attesa dell’assegnazione ufficiale sempre da parte della Confederazione.
A margine della conferenza stampa ha parlato anche il CEO di Radio Ticino, Marcello Tonini. "La svolta storica – dichiara – è fondamentalmente nel nome. Vogliamo rafforzare ciò che di buono abbiamo fatto nel corso di tutti questi anni. Vogliamo inoltre veramente diventare una radio complementare della Svizzera italiana e una radio complementare ticinese. Sono convinto che Radio Ticino sarà quella radio che darà voce a tutti i nostri cittadini".
Una nuova app intuitiva e un capodanno sul palco di Locarno On Ice
La nuova applicazione di Radio Ticino è scaricabile gratuitamente da qualche giorno e presenta una veste moderna e molto intuitiva con un universo tutto da scoprire. Oltre alla diretta streaming, infatti, è possibile ascoltare numerose web radio create ad hoc dalla direzione artistica per accontentare gli amanti dei generi musicali più disparati, offrendo agli utenti di godere di un servizio sulla falsa linea di Spotify, ma completamente gratuito. Rigorosamente senza parlato e senza pubblicità! Musica allo stato puro.
L’iperattività della radio, indipendente da qualsiasi gruppo a livello editoriale, porta fermento continuo nel calendario dei ticinesi. Oltre alle collaborazioni con numerose associazioni per valorizzare quanto proposto sul territorio e quelle con LaRegione, Ticinonline e 20 Minuti, si fortifica quella con la RSI.
Anche quest’anno Radio Ticino, Rete 1, Rete 3 e LA1, faranno quadrato per sostenere la maratona benefica insieme alla Catena della solidarietà per “Ogni Centesimo Conta”, dal 15 al 21 dicembre. RFT sarà presente in Piazza Grande con Locarno On Ice dal 17 al 20 dicembre. L’obiettivo è la raccolta fondi, in una serie di iniziative a livello nazionale, per enti e associazioni attive per il sostegno dei minori bisognosi di aiuto, perché vittime di trascuratezza, violenza psicologica o fisica, maltrattamenti o vittime di molestie e violenze sessuali. La missione sarà cercare di fare meglio dello scorso anno quando nella Svizzera italiana furono raccolti più di 241’000.- franchi.
Dal Palco di Locarno On Ice, infine, il 31 dicembre tutti gli speaker e i DJ di RFT si alterneranno dalle 18 alle 4 del mattino con un programma ricco di sorprese, divertimento e spensieratezza, per salutare il vecchio anno e festeggiare al meglio il 2019 con tutta la popolazione e tutti gli ascoltatori. Si tratterà del primo capodanno “in casa” di Radio Ticino che si collegherà con la diretta TV proposta dalla RSI.