Prezzo:
Mercoledì 09 | 18.15
Cinema
Luganese
Federica Angeli non potrà raggiungere il Film Festival Diritti Umani Lugano a causa di un grave motivo di salute famigliare.
Si scusa con il pubblico del Festival
Cinema Corso
ore 18.00 - Entrata libera
FFDUL INCONTRA FEDERICA ANGELI - con Aldo Sofia
Ha indagato, ha scoperto i loro crimini, e li ha denunciati sul suo giornale. Dal 2013 Federica Angeli è però costretta a vivere sotto scorta, dopo diverse minacce ricevute in seguito al suo lavoro, che ha contribuito all'arresto e al processo di decine di appartenenti alla mafia romana, in particolare quella che per anni ha imperversato con racket e violenza lungo il litorale di Ostia. Ancora di recente, Federica è stata fatta oggetto di minacce da parte delle donne del clan presenti fra il pubblico di un ultimo processo. Minacce che in passato sono state rivolte anche ai suoi figli e a suo marito. Ma che non l'hanno dissuasa dal continuare nel suo lavoro di cronista impegnata nella denuncia della criminalità organizzata. La giornalista - alla quale il Capo dello Stato ha attribuito il prestigioso titolo di Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica - ne ha scritto nel libro autobiografico "A mano disarmata", da cui è stato tratto anche il film con lo stesso titolo uscito quest'anno nelle sale italiane, e che l'11 Ottobre farà da prologo al "Film Festival dei Diritti Umani" di Lugano, in prima visione svizzera. Ospite del Festival (in collaborazione con il Corso di giornalismo della Svizzera Italiana e con l'Associazione ticinese dei giornalisti ATG), Federica Angeli sarà presente alla proiezione del lungometraggio e risponderà alle domande del pubblico e del moderatore Aldo Sofia. Una testimonianza che per l'occasione rappresenta anche la trentina di cronisti che in Italia sono costretti a vivere sotto scorta. Un numero primato in Europa. Cronisti coraggiosi che sanno di rischiare molto per difendere uno dei fondamenti della democrazia: il diritto a una libera informazione.
In collaborazione con il Corso di giornalismo della Svizzera italiana e Associazione Ticinese dei Giornalisti.