Prezzo:
Martedì 06 | 20.30
Musica
Luganese
Franz Liszt
Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in la maggiore, S 125
Richard Wagner
Il crepuscolo degli dei (estratti)
«Qui si trova colui che, per primo, mi ha sostenuto con la sua fede quando nessuno ancora sapeva nulla di me, e senza il quale oggi forse non avreste ascoltato una sola nota scritta da me». Bayreuth, 17 agosto 1876.
A pronunciare queste parole davanti a una platea di ammiratori fu Richard Wagner, indirizzando l’elogio all'amico Franz Liszt. Liszt, dal suo canto riconosceva alla musica di Wagner un «potere che essa esercita sui cuori risvegliandovi tutta la gamma dei sentimenti umani, la rende capace di incitare le nostre idee, di rivolgersi al nostro pensiero, di far appello alla nostra riflessione... Le sue melodie sono in qualche modo personificazioni di idee; il loro ritorno annuncia quei sentimenti che le parole dette non indicano mai esplicitamente».
C’è la musica di due giganti nel programma della Luzerner Sinfonieorchester diretta dall’ottimo Michael Sanderling che, per l’occasione, presenta il diciannovenne pianista israeliano Yoav Levanon come interprete del Concerto n. 2 di Liszt. In questo, le richieste tecniche rimangono sostanziali e Liszt include certamente passaggi in grado di trasmettere uno spettacolo virtuosistico, al tempo stesso non è il funambolismo a far apprezzare questa musica, quanto la capacità di integrarsi in un tessuto orchestrale di grande fascino. Gli fa eco la musica dell’ultimo titolo del Ring wagneriano, l’opera più amata delle quattro, insieme a Valchiria.
Se quest’ultima è il dramma dello strazio amoroso – gemelli amanti, padre e figlia - Il Crepuscolo attrae per lo spirito di vendetta che la pervade: eroi e uomini hanno ormai preso il posto degli dei, e i sentimenti in gioco sono sempre più terreni. Wagner scrisse anche una barbarica scena corale: nella vicenda, Sigfrido tradisce involontariamente Brünnhilde, che svela a Hagen il suo punto debole e questi lo uccide a tradimento.
Chiacchiere musicali e presentazione del concerto in Sala refettorio alle 19.30.