Prezzo: 15/10 CHF
Domenica 13 | 17.30
Musica
Locarnese
Spazio Elle Domenica 13 ottobre 2024 ore 17.30
Harald Kimmig: violino
Daniel Studer: contrabbasso
Alfred Zimmerlin: violoncello
Il loro ultimo CD, Black Forest Diary, suona come una vera e propria dichiarazione di indipendenza artistica. Ammirato per la singolarità del suo approccio acustico al suono, il trio svela qui uno spazio gestuale e strumentale che fa uso dell'amplificazione, ma è soprattutto totalmente elettrificato. Trasduttori e pedali per effetti dispiegano progressivamente uno spazio multidimensionale, una musica a 360 gradi, dove la nostra percezione è costantemente messa in discussione: siamo a volte di fronte al suono, a volte sopra, a volte sotto, a volte in totale immersione. L'intimo e il lontano coesistono, l'urbano si sovrappone a una vasta natura selvaggia, la storia del suono e la sua geografia si diffondono all'infinito.
Da più di 15 anni il trio lavora ininterrottamente sul proprio linguaggio musicale, condensato e affinato in molte esibizioni, tra cui festival internazionali di musica improvvisata e contemporanea, trasmissioni radiofoniche e rassegne di concerti con ospiti. Da diversi anni lavorano intensamente con strumenti elettrici ed elettronica. Si tratta di un nuovo insieme di strumenti che porta ad ampliare le possibilità musicali, soprattutto in termini di sonorità, stile e dinamica. Dopo i concerti in trio e con gli ospiti eRikm e John Butcher, nel noto MPS Studio di Villingen (Argovia) hanno realizzato un nuovo CD in uscita in questi giorni. Altri CD con il trio acustico sono: Erzählend nah, Unit Records 2012, RAW con John Butcher, Leo Records 2018, Im Hellen, HatHut 2017 e Kimmig-Studer-Zimmerlin e George Lewis, ezz-thetics 2019. Il trio è coinvolto in progetti con il quintetto di John Butcher Ziki Studanu, con la scrittrice Annette Pehnt e con un progetto di musica e danza con Lilo Stahl e Michael Schumacher. Si sono esibiti al Festival di Pulheim (D) 2019, al Klaeng Festival Köln (D) 2018, al Festival Echolot (D) 2018,al Soundance Berlin (D) 2018, all’AngelicA Festival Bologna (I) 2018, al Huddersfield Contemporary Music Festival (UK) 2016, al Festival Konfrontationen (A) 2015, al Festival Densités (F) 2015, ai Tage für Neue Musik Zürich 2015, all’Ulrichsberger Kalaidophon (A) 2011 e ad una serie di concerti con Benjamin Brodbeck, John Butcher, Jacques Demierre, Christian Dierstein, Phil Durrant, eRikm, Gerry Hemingway, George Lewis, Paul Lovens, Phil Minton, Francesca Naibo, Corina Schranz, Elliott Sharp, Vinz Vonlanthen e Philip Zoubek.
Daniel Studer, nato a Zurigo nel 1961, ha vissuto e lavorato a Roma dal 1961 al 1995, per poi ristabilirsi di nuovo sulla Limmat. Diplomatosi con un Master in pedagogia musicale, ha poi studiato composizione con Johannes Schöllhorn. Studer si è poi focalizzato sulla libera improvvisazione, partecipando a vari progetti, anche di musica elettronica. Altri campi di interesse sono gli abbinamenti musica-lingua, musica-danza e musica-poesia visiva. La costante esplorazione, fino al limite delle possibilità del suo strumento, lo hanno indotto ad esibirsi anche da solo. Dal 2007 insegna improvvisazione e composizione alla Hochschule der Künste a Berna. Ha lavorato per anni con Peter K Frey, Mischa Käser, Katharina Klement, Giancarlo Schiaffini, Dieter Ulrich e Alfred Zimmerlin. Attualmente è membro del double bass duo Studer-Frey (già ammirato allo Spazio Culturale Panelle), del trio Kimmig-Studer-Zimmerlin (pure ammirato nella primavera 2017 allo Spazio Panelle), del Trio “III-VII-XII” (con Mischa Käser e Urs Haenggli), dell’”In Transit” (con Michael Jefry Stevens, Jürg Solothurnmann e Dieter Ulrich), del trio Friedli-Studer-Ulrich e del quartetto “Anemochore” (ad oggi l’ultimo concerto allo Spazio Elle prima dello stop per la pandemia). Ha collaborato tra gli altri con Lester Bowie, Michel Doneda, Paolo Fresu, Steve Grossman, Barney Kessel, Hans Koch, Joëlle Léandre, Evan Parker, Antonello Salis, Irene Schweizer, Tony Scott, Sebi Tramontana, Massimo Urbani, Urs Voerkel, Bobby Watson, con il gruppo “Day&Taxi” (pure in cartellone allo Spazio Culturale Panelle nel 2019) e molti altri musicisti svizzeri e italiani. Molteplici le sue incisioni per case prestigiose quali la Emanen e la ARTpur. Nel 2010 ha ottenuto il premio musicale “Città di Zurigo”.
Alfred Zimmerlin, nato a Zurigo nel 1955, è detentore di numerosi riconoscimenti ed ha studiato musicologia ed etnologia musicale all'Università di Zurigo ed in seguito composizione, con diversi soggiorni all'estero (Parigi, Darmstadt). Molto interessato alla "memoria culturale" è considerato un grande compositore ed un pregevole improvvisatore. Innumerevoli i riconoscimenti ottenuti, tra i quali il premio UBS Kulturstiftung nel 2015 e il premio cultura del Canton Zurigo nel 2014. Dal 2010 è docente di improvvisazione all’ Alta Scuola FHNW di musica a Basilea, dove dirige il master di improvvisazione libera. L’opera di Zimmerlin è ricchissima, soprattutto quale compositore per pianoforte, musica da camera o per grandi orchestre, musica elettronica e musica per teatro e cinema. Quale improvvisatore al violoncello è attivo in diverse formazioni in Europa e Stati Uniti. E’ membro del collettivo KARL ein KARL e dal 1983 del trio con Peter K Frey e Michel Seigner. I due gruppi sono largamente documentati su disco. Lo abbiamo già ammirato con il suo trio allo Spazio Culturale Panelle.
Harald Kimmig è un musicista improvvisatore e performance artist. Nel suo lavoro esplora suoni e forme musicali e altre forme artistiche attraverso l'improvvisazione e le loro connessioni con altre arti. Oltre alla collaborazione con il trio Kimmig Studer Zimmerlin tiene concerti in varie formazioni. Con la sua "Human Factory" realizza performance come solista e in collaborazione con scrittori, artisti visivi e danzatori. Ospiti la scrittrice Annette Pehnt, l'artista visivo Axel Malik e i ballerini Lilo Stahl, Hideto Heshiki, Michael Schumacher u.v.a.m. Nel dicembre 2016, la sua nuova produzione, Interface' avrà la sua anteprima. Per conto del 'Netzwerk Neue Musik Baden-Württemberg' Harald Kimmig è compositore in residenza della città di Villingen-Schwenningen nel 2016. Insegna improvvisazione alla Musikhochschule Trossingen ', al TIP (Schule für Tanz, Improvisation und Performance), Friburgo ed è insegnante ospite regolare presso le Accademie di Musica di Basilea e Berna.
Info Evento
Domenica 13 Ottobre 2024
dalle 17.30
Indirizzo
Spazio Elle
Piazza Pedrazzini 12
6600, Locarno
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