Il candidato al Consiglio di Stato PPD e altri cofirmatari inoltrano una mozione al Governo. "Il finanziamento potrà essere coperto da leggi esistenti o tramite un intervento ad hoc"
BELLINZONA – "Sostenere e sviluppare il traffico di linea, alternativo a strade e ferrovia, con linee comandate sui laghi ticinesi sgravando così il traffico specialmente quello su gomma. Ma anche promuovere e sviluppare il traffico turistico promuovendo le bellezze culturali, architettoniche e naturali dei nostri laghi mettendo in rete anche le località meno accessibili diventando un perno per le attrazioni turistiche lacuali". Sono questi gli obiettivi citati nella mozione inoltrata al Governo dal candidato al Consiglio di Stato PPD Raffaele De Rosa e altri cofirmatari.
Secondo De Rosa e i cofirmatari "lo sviluppo della navigazione sui laghi ticinesi permetterebbe di dotarsi di tecnologie innovative nel campo della propulsione alternativa (ibrida ed elettrica) ecologicamente sostenibile, creando nuovi posti di lavoro inseriti nel tessuto economico locale".
La mozione presentata al Governo parte ricordando "che in data 30 giugno 2016 venne firmato a Lugano il Memorandum d’intesa Leuthard-Delrio per il miglioramento della navigazione di linea e turistica sui laghi Maggiore e Ceresio. Nell’ambito di questo accordo e della Convenzione vigente tra i due Paesi, è stato costituito un gruppo di lavoro misto italo svizzero che ha permesso il rinnovo delle Concessioni, e l’elaborazione di un progetto di miglioramento dell’offerta di navigazione sui due laghi, creando a questo scopo il Consorzio dei laghi tra le due Concessionarie".
I firmatari elencano anche i primi risultati tangibili di questi lavori:
"Il lavoro svolto sinora – si legge nella mozione – riconosce l’importanza strategica per lo sviluppo della navigazione sia turistica che di linea sui laghi ticinesi e delle rispettive offerte di navigazione, così come riconosce un ruolo importante della Navigazione per lo sviluppo economico e del territorio".
E ancora: "Per i motivi sopra elencati, si ritiene che il progetto di Navigazione è d’importanza strategica per il Canton Ticino e va sostenuto dai vari enti pubblici coinvolti. In questo senso l’ente pubblico, in particolare il Cantone, dovrà giocare il suo ruolo attivo per garantire un’offerta di trasporto pubblico e turistico di qualità eseguito da maestranze professionali e ben formate per i due laghi, garantendo la massima sicurezza. E’ ovvio a tutti che senza sovvenzioni pubbliche la navigazione di linea, come qualsiasi altra offerta di trasporto pubblico, avrebbe serie difficoltà a coprire i costi".
De Rosa e cofirmatari propongono al Consiglio di Stato di "elaborare e implementare, in collaborazione con le OTR e gli ERS di riferimento dei due laghi, un piano di azione e un credito su più anni al fine garantire la programmazione, e di sviluppare e sostenere in modo duraturo il servizio di navigazione di linea sul bacino svizzero del Lago Maggiore e del Lago di Lugano non coperto dalla Legge sul trasporto pubblico".
"Il finanziamento – conclude la mozione – potrà essere coperto da leggi esistenti oppure tramite un intervento ad hoc. Siamo convinti che un tale sostegno permetterebbe anche di attivare capitali privati che potranno aiutare a dotare i due laghi di natanti di nuova generazione al passo coi tempi, ecologicamente e tecnologicamente all’avanguardia".