La deputata uscente leghista: "Siamo sicuri che i barman o chi per essi hanno il tempo di guardare il documento a tutti? E adesso lo fanno?"
di Maruska Ortelli*
La decisione del Consiglio di Stato di non mettere in discussione il divieto di accesso nei locali notturni per i sedicenni trova il mio consenso. "Considerate le numerose osservazioni e criticità emerse in occasione della procedura di consultazione", ha scritto il Consiglio di Stato nel suo messaggio, "l’Esecutivo ritiene opportuno mantenere il divieto di accesso nei locali notturni".
Le discoteche, o meglio quello che ruota attorno a questi esercizi pubblici, non è sempre adatto a un minore. Penso alle risse che molte volte sono sfociate con degli accoltellamenti. Il tutto è scatenato dall’abuso di alcol.
Mi sono chiesta, infatti, quando è stata fatta la proposta, chi avrebbe controllato. Siamo sicuri che i barman o chi per essi hanno il tempo di controllare il documento a tutti?
E aggiungo: adesso lo fanno? Sono tantissimi i giovani che già abusano della legge, ritrovandosi spesso nei locali notturni solo per ubriacarsi.
Se per loro questo è divertimento, beati loro. Per me è solo un modo pericoloso di passare le serate. Dunque, un plauso all’Esecutivo che ha deciso di non entrare in materia.
*Candidata uscente in GC, Lega dei Ticinesi, Nr.39 Lista 13