Il movimento ha scelto la candidatura con divisione per circondari, per cui a Bellinzona siederà un rappresentante del Sottoceneri (Ostinelli) e uno del Sopraceneri (Ambrosetti) nonostante il medico sia stato il secondo più votato
BELLINZONA - Werner Nussbaumer non ci sta: è stato il secondo candidato più votato di HelvEthica e vuole sedere in Gran Consiglio, forse anche a costo di far rinunciare al posto diciassette dei suoi compagni di lista.
Sarebbe infatti l'unico modo per far entrare in Parlamento il medico di Gravesano. Nonostante abbia raccolto quasi tremila voti in più della neoletta Maria Pia Ambrosetti, il seggio spetta a lei come rappresentante del Sopraceneri. HelvEthica ha infatti scelto il formulario di candidatura con la divisione per circondari elettorali, per mostrare di essere presente in tutto il Cantone. E così un posto è andato al Sottoceneri, con Ostinelli, e uno al Sopraceneri.
Ammesso che tutti i rappresentanti vogliano che uno dei due seggi vada a Nussbaumer, come si può fare? Il dottore è il primo subentrante del Sottoceneri: in caso di rinuncia di Ostinelli, toccherebbe a lui. Ma ovviamente l'eletto non ha nessuna intenzione di non usufruire del suo posto!
Quindi, per far sì che siano loro due i rappresentanti di HelvEthica a Bellinzona dovrebbero dire no tutti i candidati del Sopraceneri, che di fatto precedono Nussbaumer nella lista dei subentranti. Si tratta di sedici persone oltre all'eletta.
Arnoldo Coduri, cancelliere dello Stato, ai microfoni di Ticinonews ha però fatto notare che non è una operazione semplice, perchè per rinunciare servono validi motivi, dato che al momento della candidatura ci si impegna anche a coprire il seggio in caso di elezione. Sarebbe l'Ufficio presidenziale del Gran Consiglio a valutare le motivazioni delle rinunce.
Nussbaumer ad ogni modo non ci sta e auspica di trovare una soluzione, senza escludere un possibile ricorso.