La consigliera federale: "La crisi è un viaggio lungo e noi siamo solo all'inizio. Spero che..."
BERNA – “No a un confinamento totale in Svizzera”. Lo ha affermato la consigliera federale Karin Keller-Sutter a Le Temps spiegando come il “Governo ha già preso misure molto restrittive nell’ambito dell’emergenza coronavirus”. Secondo Keller-Sutter, “le conseguenze sociali, economiche, finanziarie e psicologiche in caso di confinamento totale sarebbero molto drastiche”.
Riguardo alla questione dell'asilo, in particolare in seguito alle pressioni di diverse ONG sulla sospensione delle domande e dei rinvii durante la crisi del coronavirus, Keller-Sutter mantiene la sua posizione: "L'ho già detto, lo Stato di diritto deve continuare a funzionare" e ciò si applica anche al settore dell'asilo.
La consigliera federale invita la popolazione elvetica alla calma e pazienza. “La crisi è in viaggio lungo. Noi siamo solo all’inizio del viaggio. Spero che quando tutto sarà passato ci sarà un maggiore apprezzamento delle libertà individuali”.