La ricerca di anticorpi in un campione di popolazione rappresentativo permetterà di stimare il numero di persone che sono già state esposte al virus
BELLINZONA – Come annunciato nel corso delll’infopoint dello scorso 30 aprile da parte del Medico cantonale, è stato dato avvio allo studio sull’evoluzione della sieroprevalenza del nuovo Coronavirus nella popolazione del Cantone Ticino. In questi giorni 1’500 persone, residenti in Ticino, hanno ricevuto una lettera invitandole a prendere parte a questa ricerca. I dati raccolti permetteranno di stimare la diffusione del nuovo Coronavirus in Ticino e di seguirne l’evoluzione nei prossimi mesi, e potranno quindi contribuire all'elaborazione e all'implementazione di misure mirate di prevenzione e di controllo dell’epidemia a medio termine.
La ricerca della presenza di anticorpi in un campione di popolazione rappresentativo, selezionato in maniera casuale per sesso ed età a partire dai 5 anni, permetterà di stimare il numero di persone che sono già state esposte al virus SARS-CoV-2.
Grazie alla collaborazione dell’Ordine dei Medici del Canton Ticino, più di un centinaio di medici si sono messi a disposizione per effettuare un test tramite un pic al dito. I candidati sollecitati che decideranno di partecipare allo studio dovranno recarsi a quattro riprese (maggio, agosto e novembre 2020 e maggio 2021) da un medico da loro scelto tra quelli che si sono messi a disposizione.
L’Ufficio del Medico cantonale ringrazia tutte le persone che si sono già annunciate in maniera spontanea, ma ribadisce che è imperativo includere nella ricerca soltanto le persone selezionate casualmente al fine di garantire, a beneficio di tutta la popolazione, dei risultati statisticamente significativi che permetteranno di comprendere meglio le caratteristiche epidemiologiche del nuovo Coronavirus e l’evoluzione della situazione epidemica nel corso dei prossimi mesi. Si ricorda che le conoscenze attuali rispetto alla risposta del sistema immunitario in seguito all'infezione, con o senza sintomi, sono ancora molto limitate. I test attuali, compreso quello che verrà utilizzato nello studio, sono ancora in fase di validazione rispetto al loro significato per le singole persone; sono quindi per il momento ancora riservati all’ambito degli studi di ricerca.
Il Dipartimento della sanità e della socialità coglie l'occasione per ringraziare i partecipanti per la loro adesione, i medici per la loro collaborazione e l'azienda farmaceutica IBSA che ha offerto al Canton Ticino i test rapidi necessari per lo svolgimento dello studio.