Il Consigliere nazionale leghista interpella il Consiglio federale: "È evidente che sussiste un pericolo per la sicurezza pubblica..."
BERNA – “I delinquenti stranieri approfittano del coronavirus”. È quanto sostiene il Consigliere Nazionale leghista Lorenzo Quadri che sul tema interpella il Consiglio Federale. "A seguito della temporanea impossibilità (?) di espellerli dalla Svizzera a causa della mancanza di collegamenti con i paesi d’origine – si legge nell'atto parlamentare – decine di delinquenti stranieri in attesa di espulsione sono stati semplicemente rimessi in libertà in vari Cantoni. Le autorità giudiziarie hanno stabilito che mantenere queste persone in detenzione amministrativa sarebbe sproporzionato".
"Il risultato – continua – è che i delinquenti in questione rimangono nel nostro Paese a piede libero, col rischio di recidivare, sparire nella clandestinità, o entrambe le cose. E’ evidente che sussiste un pericolo per la sicurezza pubblica.Le espulsioni dei delinquenti stranieri sono state votate dal popolo. Tuttavia troppo spesso la loro attuazione viene sventata in sede giudiziaria. La volontà popolare è elusa, ed il numero di delinquenti stranieri effettivamente espulsi rimane troppo basso. Adesso ad avvantaggiare i delinquenti stranieri arriva anche la crisi da coronavirus: questo non è accettabile".
Alla luce di quanto esposto, ecco le domande sottoposte al Consiglio Federale: