Swiss Retail Federation, l'associazione del dettaglianti, è preoccupata. Ritiene che con la mascherina i clienti entrerebbero meno volentieri nei negozi e ci resterebbero meno, a provarlo ci sarebbero i dati di altri settori, quali l'abbigliamento
BERNA – La mascherina obbligatoria all’interno dei grandi magazzini potrebbe portare a una diminuzione dei clienti, che a loro volta si rivolgerebbe agli acquisti online su siti anche stranieri. D’altra parte la riduzione del volume d’affari è già una realtà in settori quali l’abbigliamento, dove l’80% dei negozi hanno avuto una flessione.
A preoccupare Swiss Retail Federation, l’associazione dei dettaglianti, è l’idea che l’obbligo di indossare la mascherina potrebbe far sentire a disagio i clienti, che dunque entrerebbero meno volentieri nei grandi magazzini, anche di alimentari (che sinora è il settore che non ha risentito della crisi), restandoci anche meno tempo.
Il calo, nei settori non alimentari, di persone che non frequentano i negozi a causa della mascherina obbligatoria sarebbe tra il 10% e il 30%.