Il Presidente degli USA presenterebbe affaticamento, febbre, tosse e congestione. È stato trasportato al grande centro medico militare di Washington, dove potrà continuare a lavorare
WASHINGTON - Tutto il mondo della politica ha scritto a Donald Trump, presidente degli Stati Uniti, risultato positivo al Covid, nel bel mezzo della campagna elettorale per le presidenziali. Se in un primo momento pareva che il presidente fosse in buone condizioni, ieri è stato ricoverato al grande centro medico militare di Washington, il Walter Reed National Military Medical Center.
Presenta febbre, tosse, congestione e affaticamento, secondo quanto si sa del Covid probabilmente importanti per stabilire il decorso saranno i prossimi giorni. È comunque considerato un paziente a rischio, per l'età e per il sovrappeso.
Al presidente sarebbe stato somministrato in vena un cocktail di anticorpi della casa biotech Regeneron, ancora in fase sperimentale ma ritenuto promettente. Trump ha ricevuto anche vitamina D, un anti-acido, zinco, aspirina e melatonina.
Trump potrà comunque lavorare, avrà anche a disposizione speciali uffici della Casa Bianca nell'ospedale, ma ora si aprono incertezze sulla corsa presidenziale.
Al momento non ci sarà un trasferimento di potere al vice di Trump, Mike Pence, che è risultato negativo al Coronavirus.
Si pensa che i positivi nella cerchia di Trump possano aumentare, perchè oltre alla sua stretta collaboratrice Hicks, sono risultati contagiati ue senatori repubblicani, Mike Lee e Thom Tillis, e il presidente dell’Università di Notre Dame. Tutti avevano partecipato a un affollato evento alla Casa Bianca, con Trump che aveva annunciato la nomina del giudice Amy Coney Barrett alla Corte Suprema: c'erano 150 persone senza precauzioni.
Per ora, la campagna elettorale è ovviamente congelata. Biden continuerà la sua, evitando gli attacchi frontali a Trump, mentre il presidente non potrà essere presente a eventi dal vivo.