Le FFS, in accordo rispettivamente con Trenitalia e SNCF e TGV Lyria, riducono l'offerta. Meno treni verso Milano e verso Parigi
BERNA - Meno treni tra Italia e Svizzera e tra Svizzera e Francia, a causa delle restrizioni e soprattutto della situazione pandemica. Sulla falsariga di quanto successo a marzo, le FFS, in accordo rispettivamente con Trenitalia e SNCF e TGV Lyria, riducono l'offerta.
Per quanto concerne l'Italia, soppressi quattro collegamenti giornalieri da e per Milano. I treni si fermeranno a Chiasso. Via anche un treno che va da Ginevra a Milano, i convogli che solitamente collegano Venezia e Ticino arriveranno solo sino a Milano. Anche la linea ferroviaria che porta a Malpensa sarà parzialmente sospesa.
Questo nuovo piano di mobilità entrerà in vigore il 9 novembre e durerà sino al 12 dicembre, dunque teoricamente più a lungo delle misure di Conte.
Ci saranno due collegamenti giornalieri tra Ginevra e Parigi (andata e ritorno), sulla tratta Zurigo/Basilea–Parigi vi sarà un treno giornaliero. Sospesa invece la tratta Neuchâtel e Frasne.
Ripercussioni anche in Germania: da questo fine settimana e sino ai primi giorni di dicembre saranno sospesi i collegamenti notturni sulle tratte da Zurigo a Berlino e Amburgo in entrambe le direzioni.