Sono soprattutto giovani a venir sanzionati, perchè si riuniscono nonostante i divieti, in particolare a Lugano. I luoghi "caldi" sono la Rivetta Tell e la stazione. Poche multe per il mancato uso della mascherina
LUGANO - I locali sono chiusi ma i giovani cercano comunque aggregazione, convergendo su Lugano e trovandosi prevalentemente alla Rivetta Tell e alla stazione. E il carnevale preoccupa gli agenti.
Nella prima settimana in cui i poliziotti possono multare le persone che non rispettano le norme anti Covid, infatti, sono piovute, come spiega il Corriere del Ticino, circa 140 multe. Tra venerdì e sabato ne sono state inflitte 131 a Lugano, in particolare a giovani.
Sono stati sanzionati anche i partecipanti a due feste private. A Bellinzona 11 persone stavano tenendo un assembramento in un luogo chiuso ed anche per loro è scattata la multa
I cittadini multati perchè non portano la mascherina, nemmeno dopo il richiamo, durante l'intera settimana sono stati pochi: una a Lugano, due a Bellinzona. A pesare dunque, soprattutto ai più giovani, non è l'indossare la protezione bensì il non potersi aggregare. Alla Rivetta Tell venerdì erano in circa 200.
Il comandante della Polizia comunale di Lugano Roberto Torrente si chiede come comportarsi per le festività di Carnevale (dove, alle varie manifestazioni, c'è sempre stato il pienone: non sono pochi i ragazzi che rimarcano quanto tende, cortei e feste carnascialesche quest'anno mancheranno). Vorrebbe trovare un modo meno invasivo delle multe, utili ma non l'unico mezzo a disposizione a suo avviso, per tenere sotto controllo gli assembramenti.