Alle voci critiche sulla chiusura del Golf Patriziale di Ascona da parte della Polizia si associa anche quella del presidente dell’Organizzazione turistica Lago Maggiore
ASCONA – Alle voci critiche sulla chiusura del Golf Patriziale di Ascona da parte della Polizia si associa anche quella del presidente dell’Organizzazione turistica Lago Maggiore, Aldo Merlini. Lui stesso è appassionato di golf, ma parla in veste di rappresentante del turismo locarnese e non in quella di giocatore.
“È una follia pura – dice a liberatv - sui green ci sono al massimo quattro persone ogni duecento metri. Domenica scorsa ho fatto la passeggiata attorno al golf di Ascona e ho incontrato decine e decine di persone in gruppi da sette o otto senza nemmeno la mascherina. Per non parlare, rimanendo in ambito di sport o attività all’aria aperta, di altre situazioni che sono sotto gli occhi di tutti, come gli assembramenti nelle stazioni sciistiche. Ripeto, chiudere i golf è una follia!”.