Le percentuali di occupazione delle camere nel periodo pasquale sono state dall'84% in su da venerdì in poi, decisamente numeri diversi rispetto al disastroso 2020
BELLINZONA - Dagli alberghi quasi vuoti del 2020 a un'occupazione di camere molto alta: sono i dati relativi alla Pasqua 2021 del Ticino, dati che senza dubbio fanno piacere al sistema turistico. I dati sono stati diffusi oggi dall'osservatorio del turismo (O-Tur).
Se si esclude il sabato, quest'anno addirittura si registra la maggior percentuale di occupazione delle stanze dal 2018! Giovedì è stata del 63% (contro il 105 del 2020), venerdì dell'86% (lo scorso anno dell'8%), in linea con l'84% del 2019. Per quanto concerne sabato, dall'8% di 12 mesi fa siamo passati all'86%, dato di poco inferiore all'89% da record del 2019.
Il giorno di Pasqua erano occupate il 76% delle camere, mentre un anno fa erano solo il 7%. Lunedì si scende al 56%, con una diminuzione maggiore rispetto a quella conosciuta dodici mesi fa, quando era rimasta all'8%.
I dati fanno riferimento a 18 strutture alberghiere per il 2018 (1108 camere disponibili), 21 per il 2019 (1501 camere disponibili), 22 strutture per il 2020 (1302 camere disponibili) e per 25 strutture il 2021 (1544 camere disponibili).
I numeri del 2021 sono più alti di quelli degli scorsi anni anche tenendo conto del ricavo medio per camera venduta (Average Daily Rate): rapporto tra il fatturato di produzione giornaliero totale (senza considerare le tariffe per i pasti) e le camere vendute, il ricavo medio per camera disponibile (Revenue Per Available Room): rapporto tra il fatturato di produzione giornaliero (senza considerare le tariffe per i pasti) e le camere disponibili e il ricavo complessivo per camera venduta (Revenue Per Occupied Room): rapporto tra il fatturato di produzione giornaliero totale (considerando le tariffe per i pasti) ed il numero delle camere vendute.