I dati saranno che memorizzati localmente. Sarà presente sul cellulare dei clienti o cartaceo. Dovrebbe anticipare quello promesso dal Consiglio Federale per giugno
BERNA - C'è tanta voglia di certificato vaccinale, in Svizzera. Da giugno dovrebbe esserci quello del Consiglio Federale, anche in Europa se ne fa un gran parlare: parrebbe che dl 10 maggio ci sarà una sorta di prova con 15 Stati membri, con l'intenzione di poi partire il primo giugno. Ovviamente bisognerà capire come integrare il tutto a livello legale.
Ma in Svizzera c'è qualcuno che vuole addirittura anticipare Berna. L'associazione medica FMH e l’associazione di farmacisti Pharmasuisse sono pronti a lanciare il loro certificato vaccinale, con dati saranno che memorizzati localmente. Sarà presente sul cellulare dei clienti o cartaceo.
Perché non attendere Berna? Le due associazioni temono ritardi e a loro dire costerebbe troppo per tutti aspettare.
Lo scopo, ricordiamolo, è distinguere vaccinati da guariti dal Covid e, semmai, negativi al tampone.