Sono ufficialmente aperte le iscrizioni per ricevere la dose di richiamo agli "over 16" se trascorsi almeno sei mesi dalla seconda dose
BELLINZONA – In linea con le nuove raccomandazioni federali, da subito tutte le persone con 16 o più anni che hanno ricevuto la seconda dose da almeno sei mesi possono annunciarsi per ricevere la vaccinazione di richiamo contro il coronavirus.
L’Ufficio federale della sanità pubblica e la Commissione federale per le vaccinazioni hanno esteso lo scorso venerdì le raccomandazioni per la somministrazione della dose di richiamo per la vaccinazione contro il coronavirus a tutta la popolazione dai 16 anni in su. Nel frattempo, il Canton Ticino ha proceduto con il potenziamento del dispositivo e ha invitato la popolazione «over65» ad approfittare degli ultimi giorni di accesso prioritario.
In linea con le disposizioni federali, da subito vengono quindi aperte le iscrizioni a tutta la popolazione con 16 o più anni, se trascorsi almeno sei mesi dalla seconda dose del vaccino a mRNA (Pfizer/BioNTech o Moderna).
Ci si può annunciare sulla piattaforma www.ti.ch/vaccinazione e, in caso di problemi, è a disposizione il numero verde 0800 128 128 (tutti i giorni dalle 8.00 alle 17.30). Per ricevere il richiamo è necessario prendere appuntamento: non è possibile recarsi direttamente nei centri. La modalità «walk-in» (ossia senza appuntamento) è riservata unicamente a chi si vaccina per la prima volta.
La somministrazione di richiamo sarà possibile in uno dei Centri cantonali, in uno studio medico oppure – per le persone con un’età inferiore ai 75 anni – in una farmacia. Le disponibilità di appuntamenti nei diversi centri cantonali e le liste dei medici e delle farmacie in cui è possibile ricevere il vaccino sono pubblicate sulla pagina web www.ti.ch/vaccinazione.
Il richiamo deve essere effettuato, per quanto possibile, con lo stesso vaccino utilizzato per le prime due dosi. Per le persone al di sotto dei 30 anni è raccomandata la vaccinazione di richiamo preferibilmente con il vaccino di Pfizer/BioNTech.