Tra gli effetti collaterali ci sono gli stessi notificati agli adulti e agli adolescenti, anche se si nota più febbre e meno dolori muscolari. I benefici sono per chi ha malattie preesistenti
BERNA - Swissmedic ha approvato l’estensione dell’indicazione del vaccino anti-COVID-19 Spikevax® di Moderna ai bambini di età compresa tra 6 e 11 anni. I bambini di età pari o superiore a 6 anni, a differenza degli adulti e degli adolescenti di età pari o superiore a 12 anni, ricevono due volte metà della dose (50 microgrammi) a distanza di 4 settimane.
La sperimentazione principale nei bambini di età compresa tra 6 e 11 anni ha dimostrato che la risposta immunitaria contro il virus SARS-CoV-2 indotta dal vaccino è paragonabile a quella nei giovani adulti.
Gli effetti collaterali più comunemente notificati (p.es. dolore, arrossamento o gonfiore in sede di iniezione, stanchezza, mal di testa, brividi o nausea) sono stati simili a quelli osservati negli adolescenti e nei giovani adulti. Nei bambini la febbre è stata più comune, mentre i dolori muscolari e articolari sono stati più rari rispetto agli adolescenti e agli adulti. Gli effetti indesiderati sono stati in genere di intensità da lieve a moderata e sono durati pochi giorni.
Dalla vaccinazione possono trarre beneficio soprattutto i bambini con malattie preesistenti, nei quali il rischio di un decorso grave del COVID-19 risulta aumentato. I bambini di età compresa tra 6 e 11 anni, a differenza dei soggetti di età superiore, ricevono la metà della dose di vaccino (50 microgrammi invece di 100 microgrammi) a distanza di 4 settimane.
La sicurezza, l’efficacia e la qualità di tutti i vaccini anti-COVID-19 utilizzati continueranno a essere attentamente monitorate nei bambini e negli adulti in tutto il mondo, sia attraverso dispositivi di notifica spontanea (sistema di farmacovigilanza) sia nell’ambito di sperimentazioni cliniche in corso e supplementari.