È un’escursione ideale da fare con le ciaspole, con un dislivello di circa 550 metri, anche perché il rischio di slavine è molto limitato. FOTOGALLERY
Tra l’Alpe di Pertusio e la Val Piora, in alta Valle di Blenio, si erge una corona di dolomia cariata, gesso e sedimenti metamorfici, circondata a nord e a sud da rocce cristalline, graniti e gneiss. Il centro di questo affioramento di rocce di età mesozoica è il Pizzo Colombe (2'545 metri), detto anche “Campanitt”.
Il nome dialettale deriva dal fatto che le guglie di questa emersione dolomitica ricordano il duomo di Milano, o più in generale una cattedrale gotica.
La base dei Campanitt, tra il Passo del Sole e il Passo delle Colombe, che si aprono sulla regione del Piora, si raggiunge salendo dal posteggio pubblico a un paio di chilometri dal Centro uomo-natura di Acquacalda, lungo la strada che porta al Passo del Lucomagno. In questo periodo lo spettacolo è meraviglioso: un manto di neve incontaminata ricopre le pendici del piccolo massiccio e i prati e le vallate che fanno di questa zona un luogo incantato in ogni stagione.
È un’escursione ideale da fare con le ciaspole, con un dislivello di circa 550 metri, anche perché il rischio di slavine è molto limitato.