La Direzione: "Nella sua lunga storia il Festival ha sempre saputo affermare la libertà artistica, a dispetto di qualsiasi tentativo di ingerenza. E continuerà a farne la sua ragione d’essere"
LOCARNO - "Il Festival prende atto con rammarico della decisione di Roman Polanski di rinunciare alla prevista partecipazione alla 67esima edizione del Festival del film Locarno. La decisione ci è stata comunicata con un messaggio che riportiamo di seguito", fa sapere la direzione del Festival:
“Cari amici,
mi dispiace dovervi comunicare che dopo aver constatato che la mia apparizione al Festival di Locarno avrebbe potuto provocare tensioni e controversie da parte di persone contrarie alla mia presenza, ma di cui rispetto le opinioni, ho deciso a malincuore di rinunciare a parteciparvi.
Mi rattrista sinceramente deludere le vostre aspettative.
Roman Polanski”.
Oggi il Festival subisce un contraccolpo, si legge nella nota stampa del Festival. "Non possiamo che rispettare la decisione di Roman Polanski, determinata da interferenze nelle scelte artistiche del Festival che continuiamo a considerare inaccettabili. Ci rattrista che il pubblico del Festival venga così privato di un’importante occasione di arricchimento culturale. Il Festival del film Locarno crede fermamente nel principio della libertà artistica. Nella sua lunga storia ha sempre saputo affermare questo concetto fondamentale, a dispetto di qualsiasi tentativo di ingerenza e pressione. E continuerà a farne la sua ragione d’essere".