Caso Argo1, Marco Sansonetti si scaglia contro Falò: "Un servizio tendenzioso... Agirò sia civilmente che penalmente contro la RSI per la crassa lesione della mia persona"
Il titolare dell'ex agenzia di sicurezza: “Un servizio basato in parte su dichiarazioni false e faziose, atte a definirmi privo dell’adeguata esperienza, violento, già oggetto di procedimenti penali, usuraio, nonché corruttore”
LUGANO - Marco Sansonetti, titolare dell’ex agenzia di sicurezza Argo 1, non ci sta e accusa la RSI di scorrettezza nei suoi confronti. Preso atto del servizio diffuso ieri sera, giovedì, dalla trasmissione Falò annuncia azioni civili e penali nei confronti della RSI.
Sansonetti, in una nota stampa diramata oggi, esprime disappunto per il servizio, “basato in parte su dichiarazioni false e faziose, atte a definirmi privo dell’adeguata esperienza, violento, già oggetto di procedimenti penali, usuraio, nonché corruttore”. Un servizio trasmesso a suo avviso “con l’obiettivo di indirizzare la pubblica opinione ad un giudizio di condanna nei miei confronti, in palese violazione del principio di presunzione d’innocenza”.
Sansonetti parla di una “crassa lesione della mia persona”, e stigmatizza l’ennesima “violazione del segreto d’inchiesta” legata alla pubblicazione di documenti relativi al caso che lo coinvolge, concludendo che risponderà “per quanto eventualmente ancora necessario unicamente alle autorità inquirenti”.