Singolare presa di posizione del Consigliere Comunale di Bellinzona che invita i colleghi di partito a darsi una mossa: "Guardate che gli elettori non ci premieranno sulla base degli schemi teorici di Pamini e Morisol"
“Fra un anno - scrive Rossi - ci sono le elezioni. Sono un po’ preoccupato del silenzio dell’UDC su tutti i temi che interessano direttamente i cittadini”.
L’avvocato bellinzonese ne cita due in particolare:
“1. ARGO 1 dove è la posizione dell’UDC;
a. Su Beltraminelli che nemmeno conosce i suoi funzionari¨
b. Sui funzionari del DSS che fanno le riunioni senza neppure avvisarlo
c. Sulle case per anziani allo sbando totale
d. Sulla commissione di vigilanza sanitaria in mano a funzionari fannulloni e/o incompetenti
2. Sui rimborsi illegali ai Consiglieri di Stato e a Gianella?”.
“Insomma - conclude Rossi - in tutti i temi che fanno la prima pagina l’UDC e il gruppo UDC in Gran Consiglio ci dovrebbe essere, e invece non c’è. Lasciamo tutti i temi a Pronzini che li fa anche bene. Guardate che gli elettori non ci premieranno sulla base degli schemi teorici di Pamini e Morisoli. Documenti certo importanti dal punto di vista strategico, ma che senza interventi puntuali sulle cose concrete, rimangono discorsi snobistici da salotti borghesi luganesi. L’UDC è un partito d’opposizione e non di governo, e se vogliamo crescere in Gran Consiglio dobbiamo fare sentire la nostra posizione su tutti gli argomenti che interessano i media e la gente. Altrimenti 5 siamo e 5 resteremo”.