NEW YORK - Due giovani ticinesi stanno vivendo in queste ore a New York l’arrivo dell’uragano Sandy. Non si conoscono. Gianandrea è in vacanza. Liv studia giornalismo. Scrivono e fotografano la città da punti di vista differenti. Ecco le loro prime testimonianze per liberatv.

Liv Behre - 19,30 (14,30 ORA DI NY) - Al momento la città è deserta, caso davvero unico a New York. Pochi curiosi si avventurano lungo i due fiumi e alcuni sono anche andati a Battery Park (punto più a Sud di Manhattan), dove l'acqua ha già allagato buona parte del parco. L'acqua ha già portato a riva moltissimi rifiuti e parti di alberi, ma per il resto si può ancora camminare sul pier. Per il momento a parte raffiche di vento molto forti che hanno causato la completa distruzione del mio ombrello, e una pioggia particolarmente fine che aumenta e diminuisce a intervalli, non vediamo ancora nulla di grave. Sono però sicura che presto sarà peggio, dato che indicano come apice le 20:00 di stasera (ora sono le 14:30). Le parti di New York più toccate al momento sono le coste del Queens e di Staten Island. Sulla costa del New Jersey (a circa 2 ore di macchina da New York), i giornalisti in TV fanno fatica a rimanere in piedi durante i cross.

Gianandrea Mazzoleni - 19,45 (14,45 ora di NY) - In città attualmente c’è poca gente in giro! Uffici e negozi chiusi tutte le strade sono controllate da polizia e pompieri ma attualmente non c’è vento eccessivo e solo una leggera pioggia. Per adesso stanno esagerando con le precauzioni. Nei ristoranti c’è molta gente perché non hanno niente da fare come noi perché è tutto chiuso! Da ieri sera alle 7 tutti i mezzi pubblici sono fermi e si gira o a piedi o in taxi! Stiamo a vedere se il tempo peggiora.

Liv Behre - 21,30 (16,30 ORA DI NY) - La nebbia si sta infittendo sempre di più al punto che quasi non si vedono più i grattacieli. Al momento il tema più discusso è la gru in cima all'edificio One57 che sta crollando e verosimilmente cadrà sulla strada dall'altezza del 90esimo piano. Il One57 è un edificio di lusso, i cui costi eccedono quelli di qualsiasi altro edificio residenziale. In fase di costruzione, sarà l'edificio residenziale più alto di New York. È situato sulla 57esima strada tra la sesta e la settima a Midtown, e se la gru dovesse cadere potrebbe causare gravissimi danni. Le strade non sono abbastanza larghe per garantire alla gru di non danneggiare altri edifici, soprattutto quelli in faccia. Inoltre il vento sta aumentando drammaticamente la velocità. All'aeroporto JFK si misurano oltre 65 miglia orarie (ca. 110 Km/h).

Liv Behre - 23,00 (18,30 ORA DI NY) - Sulle rive del fiume Hudson e East River la situazione è parecchio grave. L'acqua ha inondato gran parte dei parchi, ma ancora molti coraggiosi stanno contemplando l'andamento dell'uragano. Un uomo sta suscitando grande rabbia perché guida il suo jet ski sull'East River. Le autorità dicono che è molto egoistico da parte sua rischiare tanto perché metterebbe in pericolo anche la vita di coloro che dovrebbero salvarlo in caso di emergenza. Intanto la ConEd, la compagnia elettrica principale, ha deciso di tagliare la corrente di gran parte di Downtown Manhattan per evitare gravi danni. La zona affetta dal taglio di corrente non è la mia, ma non si sa mai.

Gianandrea Mazzoleni - 23,45 (18,45 ora di NY) - Attualmente mi trovo in hotel dove hanno comunicato a tutti di non uscire per questioni di sicurezza. Siamo stati informati dalla direzione che potrebbe verificarsi un blackout: in questo caso il nostro hotel dispone di un generatore di emergenza. Ma la situazione è ancora stabile con poca pioggia e vento a intermittenza! In televisione mostrano la situazione nelle zone costiere dove è stato emesso l’ordine di evacuazione. In queste zone vi è una situazione completamente differente rispetto a Manhattan. Vi sono raffiche di vento forti e inondazioni. A Manhattan sono soprattutto preoccupati come già evidenziato da Liv per la gru che può cadere procurando dei danni. Un’altra preoccupazione è dovuta alla possibilità di allagamento della metropolitana soprattutto a lower Manhattan. A dipendenza dell’evoluzione potrebbero essere necessari diversi giorni per riattivarla.

Liv Behre - 1,15 (20,15 ora di Ny - È crollata la facciata di una casa proprio dietro l'angolo di casa mia. La facciata anteriore di un edificio nel quartiere Chelsea, nella parte ovest di Manhattan, é crollata lasciando esposti moltissimi locali. Molte persone hanno dunque perso la casa in quanto gli appartamenti non saranno accessibili per diversi mesi. Attualmente oltre 150'000 persone sono senza corrente. Il vento é sempre molto forte e la pioggia fine ma costante.