Ora è ufficiale: il mese di luglio del 2014 è il più brutto di sempre
Meteosvizzera diffonde tutte le cifre da incubo del mese appena trascorso: da quando si fanno i rilevamenti (1864) non si è mai visto niente di simile
LUGANO – Ora che lo dicono anche i dati ufficiali non c’è più dubbio: il mese di luglio di quest’anno e stato il più brutto che il Ticino abbia visto dal lontano 1864. Cioè da quando si fanno i rilevamenti metereologici. Da sempre, insomma.A comunicarlo oggi è stata Meteosvizzera che ha fornito i dati della stazione di rilevamento di Lugano. Stazione che dispone della serie di dati più lunga e completa del Sud delle Alpi. I fattori analizzati per mettere a confronto 150 anni di metereologia sono parametri quali le ore di sole, i quantitativi di pioggia, il numero di giorni con precipitazioni, il numero di giorni nuvolosi e la temperatura massima giornaliera. La perfetta alchimia che ha "regalato" al Ticino il primato ultra centenario non è composto da soli primi posti. Ma i piazzamenti sono comunque "straordinari". Infatti il mese di luglio 2014 è stato statisticamente quello meno soleggiato e con il più alto numero di giorni nuvolosi, uno dei cinque più bagnati, al terzo posto sul podio dei giorni di pioggia ed è nella top ten per i pochi giorni di sole e per le miti temperature. Ma è proprio la combinazione di tutti questi fattori che ha portato il mese di luglio al primo posto rispetto al tempo grigio e umido del 1980, ai 31 giorni poco soleggiati del 1932, e ai mesi piuttosto perturbati verificatesi nel 2009 e 2011. I giorni di pioggia sono stati interrotti unicamente da pochi sprazzi di timido sole intorno alla metà del mese. Nemmeno la temperatura ci è stata amica avendo tenuto un andamento tendente al basso per tutto il mese, con solo sporadici innalzamenti di temperatura durante i giorni asciutti. Speriamo che il mese di agosto non raggiunga anch’esso un primato storico, anche se, guardando oggi fuori dalla finestra, il tempo non promette niente di buono.