Ticino: un suicidio alla settimana. La crisi economica fa crescere del 30% i casi
Nel nostro Cantone nel 2013 si sono suicidate 52 persone. Mentre nel 2014 i morti sono stati 44. Secondo uno studio dell'Uni di Zurigo la perdita del lavoro è uni dei fattori predominanti: in Ticino sarebbero una ventina i casi
LUGANO - Un suicidio alla settimana. Sono tante in Ticino le persone che decidono di togliersi la vita. La statistica pubblicata stamane dal Caffé dipinge un quadro dalle tinte molto fosche su un tema di cui troppo spesso non si parla e non si scrive. Nel 2013 si sono 52 suicidate, 44 nel 2014. Il domenicale spiega questi numeri anche con la crisi economia. Un recente studio dell'università di Zurigo afferma che un suicidio su cinque è legato alla disoccupazione. C'è un legame stretto, che riguarda sia uomini che donne, tra il tasso di suicidi e i problemi del mondo del lavoro: la disoccupazione in particolare. Lo studio stima infatti un aumento del 20-30% dei casi. Con questi parametri si può dunque dedurre che in Ticino una ventina di suicidi negli ultimi due anni siano legati a questo fattore.