A non far scattare l’allarme canicola, preavvisato da MeteoSvizzera, saranno solo i temporali attesi a metà weekend. Ma per il resto, spiega il meteorologo, “saranno giornate con temperature e umidità elevate e una sensazione di afa significativa”
LOCARNO – Al momento non è stato emessa alcun allarme, come sottolinea il meteorologo Matteo Buzzi. Ma sul sito di MeteoSvizzera campeggia su tutto il Ticino un preavviso di allerta, di grado tre, per canicola. “La probabilità che dirameremo un avviso vero e proprio è bassa, perché i criteri che noi valutiamo sono soddisfatti solo in parte. Vedremo domani con i dati aggiornati per l’evoluzione di domenica”.
I parametri in gioco sono diversi. Semplificando al massimo, spiega Buzzi, la definizione di canicola, ossia del caldo accompagnato da una forte afa che aumenta quindi il calore percepito dalle persone, è basata sull’indice di calore. Un valore che si ottiene combinando temperature e umidità.
Per lanciare un allarme canicola, aggiunge, bisogna quindi avere almeno tre giorni consecutivi in cui l’indice di calore raggiunga, o superi, il valore di 90. E, spiega Buzzi, “l’esperienza ci insegna che in Ticino per superare tale soglia bisogna raggiungere i 32 gradi”.
Cosa prevista per venerdì e sabato, “ma a causa dei temporali che sembrano profilarsi per il fine settimana, la domenica potrebbe far registrare temperature leggermente inferiori”. Qualche grado, ma sufficiente a impedire, dal punto di vista formale, di parlare di canicola.
Quelle che vivremo, saranno comunque giornate molto calde, “con temperature e umidità elevate e una sensazione di afa significativa”. A causarle, un alta pressione piuttosto calda che dall’Atlantico si è spostata sull’Europa centrale e che ora continua ancora verso est. “Questo spostamento causa un progressivo aumento dell’instabilità, per questo da sabato sera ci attendiamo dei temporali. Ma alcuni rovesci si potrebbero avere già nel pomeriggio, anche in montagna”.
Dai 31 gradi, con localmente qualcosina in più o in meno, di oggi, le giornate di venerdì e sabato vedranno ovunque in pianura le colonnine di mercurio raggiungere i 32 gradi, “mentre per la giornata di domenica tutto dipenderà dall’arrivo e dalla natura dei rovesci, ma secondo le previsioni dovremmo scendere fra i 29 e 30 gradi circa”.
Valori forse un po’ altini per il momento? “Si tratta comunque di temperature più tipicamente stive, leggermente inconsuete quindi per l’inizio di giugno. Questi valori sono piuttosto più tipici del mese di luglio. Ma consideriamo anche che mediamente, in un’estate ‘normale’, diciamo, che ci sono almeno due periodi con temperature simili. È quindi un caldo forse sì un po’ precoce, ma a partire da giugno può accadere”.