Inizialmente a bordo ci sarà un autista ma i veicoli sono automatizzati. Il CEO dell'azienda: "Così sfruttiamo i vantaggi dell'innovazione tecnologica"
CHIASSO – Per il mondo dei trasporti in Ticino è una vera e propria rivoluzione. Franzosini, azienda di trasporti e logistica di Chiasso, sarà la prima azienda in Svizzera ad effettuare le consegne con dei veicoli senza autista. Si tratta del primo esperimento di questo tipo nel nostro Cantone ed il primo in Svizzera per il trasporto di merci.
Il progetto, che coinvolge pure la Agustoni Cesare Trucks SA di Lamone, ha lo scopo di verificare se i veicoli intelligenti possano consentire nuove forme di mobilità logistica in Ticino ed è per questo che il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) ha concesso alla SA Luciano Franzosini l’autorizzazione speciale necessaria per svolgere i primi test, validi sino alla fine dell’anno e unicamente nelle città di Chiasso, Mendrisio e Lugano-Lamone.
Il progetto pilota prevede che un veicolo circoli autonomamente su strade pubbliche. Il DATEC ha accolto la richiesta di Franzosini e Agustoni in quanto negli anni a venire si prevede una produzione in serie di tali veicoli, che porranno diversi quesiti in tema di omologazione: i test condotti su strada forniranno preziose informazioni al riguardo.
Almeno nella fase iniziale di test, a bordo sarà sempre presente un autista, meglio definito come personale di accompagnamento, ma i veicoli sono completamente automatizzati: non sono dotati né di volante né di pedali del freno o dell’acceleratore. In caso di necessità è tuttavia possibile attivare un pulsante d’emergenza per fermare il mezzo. Stando ai promotori, grazie a sensori di ultimissima generazione, i veicoli sono in grado di circolare con estrema precisione. Possono riconoscere qualsiasi tipo di ostacolo e di segnaletica presente sul tragitto, saranno autonomi, sorvegliati e controllati con un apposito software sviluppato dalla start-up svizzera GoAlone.
Marco Tepoorten, General Manager e CEO della Franzosini osserva che “utilizzare dei furgoni senza autista per effettuare consegne più sicure, sia di giorno che di notte, e raggiungere anche gli angoli più remoti di una regione senza dover rispettare le pause degli autisti, costituisce una vera e propria rivoluzione, non solo per il Canton Ticino, ma per l’evoluzione globale del mondo della logistica. Eppure non è fantascienza: già Google ha avviato questa rivoluzione tecnologica per le consegne senza autista”.
“I nostri furgoni “self driving”, ossia con guida autonoma – continua Tepoorten – saranno utilizzati per la prima volta in Ticino per consegne di merci urgenti, con un’unica consegna. Il furgone Fopererà lungo un percorso imposto tra Chiasso, Mendrisio e Lugano-Lamone, disporrà di un codice di apertura accessibile unicamente al cliente finale. L’apertura della porta del Van è studiata per offrire i massimi standard di sicurezza e senza il codice di apertura risulta impossibile accedere all’interno del furgone. I nostri nuovi furgoni, completamente alimentati con energia elettrica, hanno una percorrenza massima di 250 km e possono trasportare un peso di 700 chilogrammi. Sono dotati di navigatori satellitari speciali, di ultimissima generazione, in cui l’indirizzo di destinazione può essere inserito anche a distanza, e permettendo quindi al personale di accompagnamento di monitorarne lo spostamento o di modificarlo ogni qualvolta diventasse necessario farlo”.
Marco Tepoorten anticipa alcune novità: il progetto “Self driving Van” non può ancora essere considerato completo perché in Franzosini sognano di raggiungere ben altri obiettivi: “Utilizzare questa nuova tecnologia anche per gli automezzi più grandi, come le motrici o gli autoarticolati, in grado di percorrere rotte complesse che permetterebbero di effettuare ben più di una singola consegna, ed aumentarne così la redditività e la produttività, offrendo un plusvalore per i nostri clienti”.
La tecnologia
Completamente alimentati con energia elettrica, hanno una percorrenza massima di 250 km e possono trasportare un peso di 700 chilogrammi. Utilizzare dei furgoni senza autista per effettuare consegne più sicure, sia di giorno che di notte e raggiungere anche gli angoli più remoti di una regione senza dover rispettare le pause degli autisti, costituisce una vera e propria rivoluzione nel mondo della logistica.
Codice d'accesso
Il sistema informatico di accesso può essere programmato con l’importo per il pagamento e un sistema di ricevuta della merce da parte del destinatario permette, tramite un codice personalizzato, di accedere al vano del furgone. Il codice di apertura viene comunicato unicamente al cliente finale. L’apertura della porta del Van è studiata per offrire i massima standard di sicurezza, e senza il codice risulta impossibile accedere all’interno del furgone.
Computer Tracking
Sono dotati di navigatori satellitari moderni e specifici, monitorati da una stazione a terra. Grazie a sensori di ultimissima generazione i veicoli sono in grado di circolare con estrema precisione. Possono riconoscere qualsiasi tipo di ostacolo e di segnaletica presente sul tragitto, saranno autonomi, sorvegliati e controllati con un apposito software sviluppato dalla start-up svizzera GoAlone.
Ulteriori informazioni al sito: http://www.franzosini.ch/index.php/self-driving-van/