Blitz di polizia su cantieri ferroviari e in locali pubblici del Locarnese. Perquisite imprese edili, fiduciarie e agenzie interinali... E sul fronte della ristorazione spuntano derrate alimentari scadute e due lavoratori illegali: uno in assistenza, l'al
I cantieri interessati dal blitz sono a Bellinzona e Paradiso. Sequestrata documentazione contrattualistica su operai messi a disposizione delle imprese da parte di una ditta operativa nel Moesano e con sede principale in Italia
foto: TiPress/Francesca Agosta
BELLINZONA – Due vaste operazioni di polizia si sono svolte tra ieri e oggi, una legata a verifiche su due cantieri ferroviari, l’altra a diversi esercizi pubblici del Locarnese.
Oggi è stato effettuato un blitz con l'obiettivo, riferiscono Polizie e Ministero pubblico, “di verificare le condizioni di impiego di alcuni operai in attività presso due cantieri ferroviari, a Bellinzona e Paradiso. Gli interventi sono stati eseguiti in collaborazione con la Polizia cantonale del canton Grigioni, con l'Ufficio dell'Ispettorato del lavoro e la Commissione paritetica cantonale. Sono state pure compiute delle verifiche presso imprese edili, fiduciarie e agenzie interinali dove è stata sequestrata documentazione inerente l'inchiesta. In particolare contrattualistica relativa agli operai messi a disposizione delle imprese da parte di una ditta operativa nel Moesano e con sede principale in Italia. Sono state interrogate diverse persone. Le attività inquirenti proseguiranno anche nelle prossime ore. Durante l'operazione sono stati inoltre controllati 119 operai attivi sui due cantieri e al momento in quest'ambito non sono state riscontrate irregolarità amministrative. L'indagine è coordinata dal procuratore pubblico Paolo Bordoli”.
La Polizia cantonale fa inoltre sapere che ieri è stata effettuata un'operazione di controllo nel Locarnese. Al servizio hanno partecipato, gli ispettori dell'Ufficio dell'Ispettorato del lavoro e della Regia dell'alcool. L'operazione svoltasi nella calma ha permesso di controllare in totale 26 persone in 12 esercizi pubblici della regione. Uno degli esercizi pubblici verrà segnalato per scarsa igiene e derrate alimentari scadute. In base ai dati raccolti gli ispettori dell'Ufficio dell'Ispettorato del lavoro approfondiranno gli accertamenti nei prossimi giorni su tre persone, di cui uno al lavoro malgrado il beneficio dell'assistenza e un altro al beneficio dell'invalidità. Inoltre sono state sequestrate 104 bottiglie di super alcolici di provenienza estera.