Il corpo del piccolo è stato ritrovato dalle forze dell'ordine in un blocco di cemento nella lavanderia della casa in cui viveva
STATI UNITI – Non voleva mangiare e così lo hanno legato a una sedia con una catena, lo hanno torturato fino ad ucciderlo e infine nascosto il corpo in un blocco di cemento nella lavanderia della casa in cui vivevano.
È morto così, vittima di un atroce destino, Evan, un bambino di tre anni, ucciso con crudeltà da sua madre e il rispettivo compagno.
Ad allertare le forze dell'ordine è stato il proprietario dell'appartamento, il quale da giorno lamentava uno strano odore proveniente dall'abitazione della coppia.
Interrogati dalla polizia, la madre e il compagno hanno ammesso di essere i responsabili dell'omicidio. Secondo quanto riportato dal Mirror, il piccolo Evan quel giorno era stato rimproverato perché non voleva mangiare un pasto eccessivamente salato.
La coppia ora rischia fino a 30 anni di carcere.