Economia digitale, progresso tecnologico ed innovazione. Di questo e tanto altro si è parlato all'evento organizzato dalla Camera di commercio, dell'industria, dell'artigianato e dei servizi del Canton Ticino al Centro Serrafiorita a Pambio Noranco
PAMBIO NORANCO – La Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Canton Ticino (Cc-Ti) ha organizzato, in collaborazione con i suoi partner tematici 2018 - Gruppo Sicurezza SA, Gehri Rivestimenti SA e Cornèrcard - un evento dedicato alla ‘Smart life’, concetto nel quale conglobano economia digitale, progresso tecnologico ed innovazione. L’appuntamento - tenutosi il 5 dicembre 2018 presso il Centro Serrafiorita a Pambio Noranco – ha riscosso l’interesse di un centinaio di partecipanti (tra cui imprenditori, manager di importanti realtà cantonali e rappresentanti istituzionali) provenienti da aziende di settori diversi.
Il futuro è adesso
Grazie a testimonianze concrete, durante questo appuntamento è stato ampliato ulteriormente il dibattito sulla digitalizzazione, andando a sviscerare meglio le opportunità che si aprono in termini di ‘Smart life’. Per un’economia agile e dinamica, capace di seguire le evoluzioni in atto a livello mondiale, occorre infatti essere proattivi e focalizzarsi sul futuro e sulle sue opportunità, che già sin d’ora si intravvedono, ed è proprio questo il senso di questi eventi di riflessione. L’Internet delle cose sta modificando sia il sistema produttivo come pure la vita quotidiana, trasformandosi in un conglomerato d’interconnessioni che avvolge tutto il globo con applicazioni illimitate dal potenziale infinito ancora da sfruttare. Oggetti intelligenti che si scambiano informazioni, la tecnologia 5G che prenderà piede, le attività umane (dal tempo libero a quelle produttive) sempre più facilitate da software e piattaforme intelligenti, ecc.: si va verso “un ecosistema digitale”, dove l’uso dell’Intelligenza Artificiale (IA) è abbinato alla realtà quotidiana, andando a migliorarne i processi.
L’Intelligenza Artificiale supporta le attività
L’IA ha cambiato il modo di approcciare la vita di tutti i giorni. Non solo a livello aziendale, ma vivendo un vero e proprio cambio del paradigma culturale. Oggi sono innumerevoli le aziende che investono in IT, cercando di portare innovazione e sviluppi abbinando l’IA ai processi aziendali, in ambiti più diversi (R&D, marketing, cyber security, ecc.), di cui si beneficia in modo globale nelle soluzioni che utilizziamo ogni giorno. L’IA rappresenta quindi un complesso sistema tecnologico in grado di risolvere problemi, svolgere compiti e attività diverse tipicamente umane. Pensiamo allora alla domotica, al risparmio energetico, all’analisi dei big data per il miglioramento della mobilità, al telelavoro, alla sanità – con applicazioni inesauribili in ingegneria genetica, biotecnologie, ecc. –, al fintech, e così via.
In questo contesto, il Prof. Dr. Marco Zaffalon dell’Istituto dalle Molle, ha parlato dell’IA e della sua importanza per lo sviluppo ulteriore di applicativi, soluzioni e misure che andranno ad integrarsi con la normale vita privata ed aziendale, migliorando processi e prodotti.
Smart life in Ticino: alcuni esempi concreti e rappresentativi
La tavola rotonda che è seguita, moderata da Luca Albertoni, Direttore Cc-Ti, ha visto la partecipazione di alcuni imprenditori, che hanno portato la loro testimonianza sul tema, evidenziando peculiarità ed utilizzi diversi. Sono intervenuti: Luca Mascaro, CEO, Sketchin Sagl, Giorgio Ortelli, Direttore generale, Spinelli SA, Davide Rigamonti, Direttore Marketing & Distributions, Cornèrcard ed Enrico Tumminaro, Executive Vice President Mikron SA Agno. Tutti i relatori si sono focalizzati sulla necessità di vivere il cambiamento in modo dinamico, poiché in ogni settore economico, le applicazioni date dall’economia digitale e dalla ‘smart life’ sono illimitate e in costante crescita. È così possibile trovare soluzioni ed idee inedite per le questioni più disparate. Spazio dunque a nuove strategie di governance e comunicazione che tengono conto del progresso tecnologico, o ancora a processi nell’ambito della domotica, a livello bancario e nel settore del fintech, attraverso nuovi metodi di pagamento e soluzioni cashfree, o implementando soluzioni innovative in ambito industriale. Ma, hanno ricordato i diversi relatori, affinché si possa mantenere l’eccellenza e le condizioni quadro favorevoli dove fare impresa, le leggi e normative esistenti devono dar prova di adattabilità per essere maggiormente rappresentative di un contesto trasformato.
Un’associazione mantello al passo con i tempi
Negli ultimi anni, la Cc-Ti ha fatto della digitalizzazione - nel suo insieme -, una delle sue macro aree strategiche su cui creare approfondimenti diversi, appuntamenti dedicati e formazione specifica. Questo sia per gli associati, che, più in generale, per il tessuto economico ticinese, contribuendo così a diffondere in modo ampio e trasversale quella cultura aziendale agile e dinamica, capace di seguire i cambiamenti in atto a livello mondiale. È questo il sunto del messaggio portato da Cassia Casagrande, Responsabile Comunicazione ed eventi Cc-Ti, a titolo di conclusione dell’evento e di lancio delle attività del 2019.