In occasione dei festeggiamenti per il mezzo secolo di vita del sette volte campione del mondo di Formula 1 è stata allestita a Maranello una mostra per ripercorrere i successi del pilota più vincente di sempre
LOSANNA/MARANELLO – Quello di oggi, giovedì 3 gennaio, è un giorno da ricordare per gli amanti della Formula 1 e della Ferrari in particolare. Il sette volte campione del mondo di F1 Michael Schumacher festeggia infatti mezzo secolo di vita. E il suo è un compleanno speciale...
Già, perché da ormai cinque anni “Schumi” combatte per riprendersi dal terribile incidente in sci che gli ha procurato gravi danni cerebrali e la lontananza dalla scena pubblica. Una lontananza che pesa nel circus della Formula 1 e che Luca Cordero di Montezemolo, presidente dei grandi trionfi del Cavallino Rampante, definisce alla Gazzetta dello Sport come “un dolore acuto e nostalgico”.
Alla vigilia del 50esimo compleanno del pilota più vincente di tutti i tempi, la famiglia dell'asso tedesco ha rilasciato una nota ufficiale in cui "ringrazia i tifosi per la vicinanza in un giorno particolare. Siamo felici di poter festeggiare il compleanno di Michael con voi e vi diciamo grazie, dal profondo dei nostri cuori, per poterlo fare insieme”.
Come regalo per Schumacher, ha annunciato la famiglia, "è stata creata dalla Keep Fighting Foundation un’app per Ios e Android che, oltre a celebrare i successi di Michael, permette di dare uno sguardo alla collezione privata di auto del pilota e di sentirne il suono dei loro motori".
Sempre la Keep Fighting Foundation, in collaborazione con la Ferrari, ha organizzato una mostra a Maranello intitolata “Michael50”. L’esposizione sarà allestita presso il Museo Ferrari e sarà “una celebrazione e un segno di gratitudine per il pilota del Cavallino Rampante più vincente di sempre”, chiariscono dalla Ferrari.
Nelle sale del Museo verranno ripercorse le stagioni che il pluricampione del mondo di Formula 1 ha fatto vivere agli appassionati di motori, ferraristi e non solo.
Sulle attuali condizioni di “Schumi” viene mantenuto tuttora il riserbo più totale. La moglie Corinne ha chiesto ai milioni di tifosi di “comprendere la tutela della privacy” e ha garantito che “stiamo facendo tutto ciò che è umanamente possibile per aiutarlo affinché si velocizzi il processo di guarigione”.