CRONACA
Lotta alla corruzione, Svizzera tra i più virtuosi dietro a Danimarca e Nuova Zelanda: i dati del rapporto annuale di Transparency International
La sezione elvetica di Transparency ribadisce una triste constatazione: "nessun paese al mondo, nemmeno la Svizzera, può inorgoglirsi di un settore pubblico esente dalla corruzione

SVIZZERA – Stando al rapporto annuale pubblicato oggi da Transparency International, la Svizzera figura ancora al terzo posto nella classifica dei paesi più virtuosi al mondo in fatto di corruzione nel settore pubblico.

Tuttavia, l’organizzazione rileva ancora "gravi lacune nei settori chiavi della lotta all’anticorruzione non rappresentati nell’indice come il riciclaggio di denaro, la protezione dei whistleblower e la corruzione nel settore privato e nel mondo dello sport".

La nostra Nazione, terza con 85 punti al pari di Finlandia, Svezia e Singapore, si è piazzata sul gradino più basso del podio alle spalle di Danimarca (88 punti) e Nuova Zelanda (87). La sezione svizzera di Transparency, organizzazione che lotta contro la corruzione nel mondo, "ribadisce" tuttavia "una triste constatazione: nessun paese, nemmeno la Svizzera, può inorgoglirsi di un settore pubblico esente" da questa piaga.

Il CPI - ricorda Transparency - indica la corruzione del settore pubblico in base a una valutazione fatta, appoggiandosi su 13 inchieste, da esperti provenienti, in particolare, dal mondo scientifico ed economico. Ma non considera la sua percezione fra la popolazione e neppure i problemi di corruzione riscontrati nel settore privato o in altri ambienti.

L’organizzazione spiega, inoltre, che il rapporto 2018 è “basato sui dati del 2017 e non tiene quindi conto dell’attualità degli ultimi 12 mesi, come viaggi controversi effettuati da magistrati, note spese eccessive o la revoca dell’immunità di responsabili politici a fini di istruzione penale per sospetta corruzione”.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

ANALISI

Quale Islam in Svizzera? UDC e PS lanciano (finalmente!) il dibattito su una questione cruciale per il nostro Paese. I democentristi propongono restrizioni. I socialisti una road map: una religione ammodernata in cambio di un riconoscimento dello Stato. E

ANALISI

Dopo la vendita di armi all'Arabia Saudita, un nuovo scandalo per cui vergognarci della politica estera Svizzera: i nostri soldi alla Fondazione Clinton

In Vetrina

LETTURE

"Il Sorvegliante dei Colori del Lago", l'ultimo romanzo di Marco Bazzi

14 GENNAIO 2025
BANCASTATO

BancaStato, Fulvio Soldini nuovo responsabile del Private Banking di Chiasso

09 GENNAIO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Da Zonta Club Locarno oltre 12mila franchi per il Soccorso d’Inverno

18 DICEMBRE 2024
OLTRE L'ECONOMIA

Ecco come sta l'economia ticinese. E cosa pensano le aziende degli accordi con l'UE

18 DICEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

San Bernardino Swiss Alps, da domani apre la ski Arena Pian Cales

13 DICEMBRE 2024
LETTURE

Riccardo Tettamanti alla direzione di Terra Ticinese

12 DICEMBRE 2024
LiberaTV+

ANALISI

Il futuro della Lega

13 GENNAIO 2025
ANALISI

Un fantasma chiamato centrosinistra

13 GENNAIO 2025
ENIGMA

L'estrema destra avanza. Dobbiamo averne paura?

12 GENNAIO 2025