l Giudice dei provvedimenti coercitivi ha confermato gli arresti del 34enne austriaco e del 43enne svizzero del Mendrisiotto
LUGANO - Il Giudice dei provvedimenti coercitivi ha confermato l’arresto del 34enne austriaco e del 43enne svizzero del Mendrisiotto, accusati della morte del 35enne del Bellinzonese avvenuta negli scorsi giorni in una stanza della pensione La Santa di Viganello.
L'ipotesi di reato nei loro confronti è di assassinio subordinatamente omicidio intenzionale. Il 43enne, nelle ore immediatamente successive al delitto, si era chiamato fuori, affermando di aver solo assistito alla lite e all’aggressione che ha portato alla morte la vittima. Una tesi che, evidentemente, non ha convinto il giudice.
Nel frattempo prosegue l’inchiesta per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e le relative responsabilità. L’indagine è condotta dalla Procuratrice pubblica Valentina Tuoni.