Il 35enne fu vittima di un'aggressione con un coltello, il suo aggressore fu condannato e dovette risarcirlo. Ieri si sono svolti i funerali cui hanno partecipato un centinaio di persobe
LUGANO – Ieri si è svolto il funerale della vittima dell’omicidio di Viganello. A salutare il 35enne c’erano un centinaio di persone.
Si attendono ancora i risultati dell’autopsia, intanto per la sua morte rimangono in carcere due uomini.
Del passato difficile dell’uomo si sapeva, perché il padre ha voluto raccontare la sua vicenda, spiegando come non sia riuscito a chiedere aiuto per uscire dalla dipendenza dall’alcool. Era disoccupato e a beneficio dell’assistenza.
La Regione ha svelato come la violenza aveva già fatto parte della sua vita. Un anno e mezzo fa infatti era stato accoltellato. L’aggressore era poi stato condannato e chiamato a risarcire l’uomo.