Il Ministero Pubblico chiarisce: "Il procedimento ripartirà quando emergeranno indicazioni utili al fine dell'individuazione dei responsabili"
TICINO – La banda, o le bande, del bancomat sta riuscendo a farla franca. Coldrerio, Novaggio, Arzo, Stabio, Torricella, Molinazzo di Monteggio, Comano sono i luoghi colpiti in Ticino dall'esplosione di bancomat nel cuore della notte.
Il primo caso, lo ricordiamo, si verificò il 23 novembre del 2018 alla Raiffeisen a Coldrerio. I malviventi sono sempre riusciti a fuggire senza lasciare tracce. Per questo motivo – riporta La Regione – la procuratrice pubblica Valentina Tuoni ha firmato negli scorsi giorni un decreto di sospensione.
Interpellato dal quotidiano bellinzonese, il Ministero pubblico ha chiarito che "il procedimento ripartirà quando emergeranno indicazioni utili al fine dell' individuazione dei responsabili. In questi mesi è stato fatto il possibile per provare a fare luce sull'accaduto".