L'ex responsabile operativo di Argo1 dopo il decreto d'accusa emanato oggi dal Ministero Pubblico: "Confido nella giustizia..."
BELLINZONA – "Dopo due anni e sei mesi di indagini sul caso Argo 1, quest'oggi il Ministero pubblico ha emanato un decreto di accusa a mio carico per soli 3 reati (abuso di autorità, coazione e infrazione alla legge sulle assicurazioni sociali pensionistici), contro il quale ho incaricato il mio legale, Olivier Ferrari, di presentare formale opposizione. Ricordo quindi che, sino a condanna definitiva, esiste la presunzione di innocenza". Inizia così la presa di posizione dell'ex responsabile operativo di Argo1, Marco Sansonetti, dopo la decisione del Ministero pubblico.
"Inizialmente, nel 2017 – continua –, i reati ipotizzati a mio carico erano 14. Accuse gravi (sono stato incarcerato per quasi un mese) anche a causa delle quali la mia vita ha avuta una battuta di arresto e per cui sto pagando ancora oggi le conseguenze".
Sansonetti confida "nella giustizia" e si dice pronto "finalmente a difendermi davanti al giudice per dimostrare la mia innocenza anche per questi ultimi tre capi d'accusa".