In manette un 41enne albanese e un 35enne kosovaro. A loro si è giunti grazie a una mirata attività investigativa. Inchiesta coordinata dalla Procuratrice pubblica Marisa Alfier
LUGANO – Il Ministero pubblico e la Polizia cantonale comunicano che sono stati arrestati un 41enne albanese residente in Albania e un 35enne kosovaro dimorante nel Luganese. A loro si è giunti grazie a una mirata attività investigativa posta in essere dagli inquirenti della Polizia cantonale (in collaborazione con la Polizia del Canton Grigioni) per far luce su una serie di furti con scasso nelle abitazioni registrata negli ultimi mesi in Ticino e in particolare nel Luganese.
Particolarità importante, e che da diverso tempo non si riscontrava, era il fatto che i ladri sovente non si facevano scrupoli a entrare nelle case anche se i proprietari erano presenti già a letto, generando in tal modo una crescente apprensione in alcune delle regioni colpite. L'arresto del 41enne è scattato il 9 gennaio scorso in territorio di Rivera. La perquisizione della vettura e dell'abitazione dove alloggiava hanno permesso di rinvenire della refurtiva nonché diversi attrezzi da scasso. Le parallele e approfondite verifiche hanno quindi fatto emergere il coinvolgimento nei furti del 35enne che è stato fermato il 22 gennaio nel Luganese al momento del suo rientro in territorio elvetico dopo un soggiorno all'estero.
Le ipotesi di reato sono quelle di ripetuto furto aggravato, ripetuto danneggiamento e ripetuta violazione di domicilio. L'inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Marisa Alfier.