CRONACA
Maxi truffa al Gruppo auto Cadei, l'UPSA spiega: "Ecco come funziona il raggiro delle immatricolazioni"
Il caso di un cliente che acquistò una Fiat 'nuova' con seimila franchi di sconto. Il motivo? Era stata immatricolata in Romania due anni prima
TiPress
Correlati

CRONACA

Maxi truffa al Gruppo auto Cadei, quattro in manette. L'appello degli inquirenti ai clienti danneggiati: "Contattateci"

29 GENNAIO 2020
CRONACA

Maxi truffa al Gruppo auto Cadei, quattro in manette. L'appello degli inquirenti ai clienti danneggiati: "Contattateci"

29 GENNAIO 2020

BELLINZONA – Le persone truffate dal Gruppo Cadei potrebbero essere molte, si parla di centinaia: la linea telefonica messa a disposizione a partire da ieri dalla Polizia è stata presa d’assalto.

Per esempio, un uomo ha raccontato al Corriere del Ticino di aver acquistato nel 2015 per 21mila franchi una Fiat che di listino, nuova, ne costava 27mila. Ribasso motivato col grande numero di auto vendute. Ma nuova non era. Il motivo? Era stata immatricolata in Romania due anni prima.

Sempre al CdT, il presidente di UPSA (l’Unione professionale svizzera dell’automobile) Roberto Bonfanti ha raccontato come funziona la truffa. “Attraverso i nostri computer è facile vedere il percorso e la storia di ogni singolo veicolo. Noi garage autorizzati, collegandoci ai computer della casa madre, riusciamo per esempio in fretta a capire quando un’automobile è uscita dalla fabbrica”. E qui sta l’inghippo. Le auto vendute in Ticino spesso sono state immatricolate in altri Paesi qualche anno prima.

La garanzia dura due anni, ma parte dal momento in cui viene immatricolata per la prima volta. Molti clienti, quindi, si sono trovati la spiacevole sorpresa una volta arrivati in garage, ovviamente convinti di avere la garanzia.... Non a caso, la segnalazione alla Magistratura e alla Sezione della Circolazione è partita da un cliente che si è accorto che la sua auto "nuova", in realtà, aveva già qualche anno...

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Correlati

CRONACA

Maxi truffa al Gruppo auto Cadei, quattro in manette. L'appello degli inquirenti ai clienti danneggiati: "Contattateci"

29 GENNAIO 2020
CRONACA

Maxi truffa al Gruppo auto Cadei, quattro in manette. L'appello degli inquirenti ai clienti danneggiati: "Contattateci"

29 GENNAIO 2020
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Morire in totale solitudine. L'assurda storia di Marinella, trovata senza vita su una sedia dopo due anni

CRONACA

I molinari non mollano: "Nei prossimi due anni ci saranno occasioni di riprendersi il Macello"

In Vetrina

EVENTI & SPETTACOLI

La magia dell’inverno sul Monte Generoso: sconti e novità per tutti

22 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Tutto pronto per l'inizio di Vini in Villa a Lugano

22 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Flavio Sala: “L’Ultima Sciances”. Perché la vita affettiva non va in pensione

21 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Autodifesa ed empowerment: un corso di Krav Maga dedicato alle donne

19 NOVEMBRE 2024
LETTURE

“Ticinesi a Parigi”: Una Ville Lumière nostrana

14 NOVEMBRE 2024
VETRINA

Ecco i vincitori del "Premio BancaStato per la Sostenibilità Aziendale"

12 NOVEMBRE 2024
LiberaTV+

ANALISI

Il Governo stanco e i pensieri elettorali

18 NOVEMBRE 2024
LISCIO E MACCHIATO

SSR, Susanne Wille vuol tagliare mille posti. Pedrazzini: "Piano scioccante"

21 NOVEMBRE 2024
ENIGMA

La "democrazia" dei nuovi oligarchi. Dove vogliono portarci Musk e soci?

17 NOVEMBRE 2024