Sono oltre 151mila i disoccupati in Svizzera. Crescita del 51,8% rispetto all'agosto dello scorso anno
BERNA – Aumentano i disoccupati in Svizzera. Secondo i rilevamenti effettuati dalla Segreteria di Stato dell’economia (SECO), alla fine di agosto 2020 erano iscritti 151’111 disoccupati presso gli uffici regionali di collocamento (URC), ossia 2’241 in più rispetto al mese precedente. Il tasso di disoccupazione è salito dal 3,2% nel mese di luglio 2020 al 3,3% nel mese in rassegna. Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, il numero di disoccupati è aumentato di 51’559 unità (+51,8%).
Disoccupazione giovanile nel mese di agosto 2020
Il numero di giovani disoccupati (15-24 anni) è aumentato di 2’446 unità (+13,7%) arrivando al totale di 20’341, ciò che corrisponde a 7’199 persone in più (+54,8%) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Disoccupati di 50-64 anni in agosto 2020
Il numero dei disoccupati di 50-64 anni è aumentato di 305 persone (+0,8%), attestandosi a 39’835. In confronto allo stesso mese dell’anno precedente ciò corrisponde a un aumento di 12’407 persone (+45,2%).
Persone in cerca d’impiego nel mese di agosto 2020
Complessivamente le persone in cerca d’impiego registrate erano 237’215, 1’453 in più rispetto al mese precedente e 67’366 (+39,7%) in più rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.
Posti vacanti annunciati nel mese di agosto 2020
Il 1° luglio 2018 è stato introdotto in tutta la Svizzera l’obbligo di annunciare i posti vacanti per i generi di professioni con un tasso di disoccupazione pari almeno all’8%; dal 1° gennaio 2020 questo valore soglia è stato ridotto al 5%. Il numero dei posti annunciati all’URC è diminuito in agosto di 243 raggiungendo le 35’052 unità. Dei 35’052 posti, 20’353 sottostavano all’obbligo di annuncio.
Lavoro ridotto conteggiato nel mese di giugno 2020
Nel mese di giugno 2020 sono state colpite dal lavoro ridotto 488’312 persone, ovvero 402’578 in meno (-45,2%) rispetto al mese precedente. Il numero delle aziende colpite è diminuito di 57’583 unità (-52,4%) portandosi a 52’405. Il numero delle ore di lavoro perse è diminuito di 29’558’322 unità (-51,0%), portandosi a 28’374’970 ore. Nel corrispondente periodo dell'anno precedente (giugno 2019) erano state registrate 59’550 ore perse, ripartite su 1’507 persone in 84 aziende.
Persone che hanno esaurito il loro diritto all’indennità nel mese di giugno 2020
Secondo i dati provvisori forniti dalle casse di disoccupazione, nel corso del mese di giugno 2020 sono 25 le persone che hanno esaurito il diritto all’indennità di disoccupazione. Durante il periodo di validità dell’ordinanza COVID-19 assicurazione contro la disoccupazione, tutte le persone aventi diritto all’indennità beneficiano di 120 indennità giornaliere supplementari al massimo.